Cuba condanna fermamente le sanzioni statunitensi contro la Siria
Cuba ha condannato le misure coercitive imposte dagli Stati Uniti contro la Siria, compresa il cosiddetto "Caesar Act", e ha affermato che costituiscono gravi violazioni della Carta delle Nazioni Unite.
"Esprimo la più ferma condanna delle sanzioni USA alla Siria e l'attuazione della" Legge Cesar ", ha scritto ieri il Ministro degli Esteri cubano Bruno Rodríguez sul suo account Twitter.
Expreso la más enérgica condena a sanciones de #EEUU vs #Siria e implementación de "Ley Cesar"
— Bruno Rodríguez P (@BrunoRguezP) June 6, 2020
Medidas son grave y flagrante violación de Carta ONU, Derecho Intl y DDHH del pueblo sirio. Afectan reconstrucción de ese país después de 9 años de guerra y en contexto de la #COVID19
Ha confermato che queste misure rappresentano una grave e flagrante violazione della Carta delle Nazioni Unite, del diritto internazionale e dei diritti umani.
Il ministro degli Esteri cubano ha aggiunto che queste sanzioni incidono sulla ricostruzione della Siria dopo nove anni di guerra e in mezzo alla diffusione del Covid-19.
Da parte sua, il vice cancelliere cubano, Anayansi Rodríguez Camejo, ha denunciato durante una telefonata con l'ambasciatore siriano a Cuba, Idris Maya, le misure coercitive statunitensi e la cosiddetta "Legge Cesar", e ha ribadito il sostegno del suo paese alla Siria nel forum internazionali.