Cuba invia 100mila dosi di vaccino Soberana 02 all'Iran
Cuba avanza spedita e determinata nello sviluppo dei suoi vaccini anti Covid. Così mentre l’opulenta Europa non è capace di produrre un proprio vaccino ed è legata mani e piedi alle multinazionali del farmaco, l’isola ha annunciato l’invio di 100.000 dosi del suo vaccino Soberana 02 all'Istituto Pasteur dell'Iran, dove sarà testato nell’ambito delle sperimentazioni di terza fase dei siero cubano.
Il Gruppo di Biotecnologie e Industrie Farmaceutiche (BioCubaFarma) ha segnalato la spedizione sul proprio profilo ufficiale su Twitter, aggiungendo che questa consegna rientra nel programma di collaborazione cubana con altri Paesi, nello sviluppo di vaccini per fronteggiare la pandemia.
"Come parte della collaborazione con altri paesi nello sviluppo di vaccini contro la #COVID19, 100.000 dosi di #Soberana02 sono state inviate all'Istituto Pasteur dell'Iran, che saranno utilizzate negli studi clinici del paese. #CubaEsCiencia", ha twittato BioCubaFarma.
L'8 gennaio, il Finlay Vaccine Institute di Cuba e il Pasteur dell'Iran hanno firmato un accordo di collaborazione per integrare le prove cliniche di Soberana 02, uno dei cinque vaccini candidati anti covid-19 dell'isola caraibica.
La Fase II delle sperimentazioni cliniche di Soberana 02 è iniziata il 22 dicembre, quando i primi volontari hanno ricevuto l'immunizzazione, diventando così il primo vaccino latinoamericano a raggiungere quella fase.
L’istituto Finlay ha anche sviluppato Soberana 01, la cui sperimentazione clinica di fase I è iniziata alla fine dello scorso anno, e recentemente ha presentato Soberana Plus, progettato per i convalescenti dalla malattia.
Inoltre, Cuba ha altri due candidati vaccini contro la Covid-19, preparati presso il Centro di ingegneria genetica e biotecnologia: Abdala e Mambisa.