Genitori preoccupati per il ragazzo che esce con una sovranista. A cosa si è ridotto Internazionale?
“In famiglia siamo sempre stati di sinistra ma ora mio figlio esce con una ragazza che si professa sovranista. Dovremmo preoccuparci? –Nando”
Finora mi ero occupato della rivista e del sito L’Internazionale (Vangelo della “Sinistra Sushi&spumantino”) cercando di rintuzzare (ad esempio, con articoli come questo) le sue posizioni guerrafondaie e iperatlantiste. Posizioni che, evidentemente, interessavano sempre meno gente, considerato che L’Internazionale ha dovuto aprire, oltre alla rubrica Oroscopo, anche una struggente rubrica affollata di questioni come queste:
“Ho diciannove anni e sto per diventare zio. Visto che la mia adorabile sorella si arrabbierebbe se le facessi una domanda simile, lo chiedo a te: pensi che la mia omosessualità potrà creare qualche difficoltà nel rapporto con mio nipote?”
“I miei genitori si sono separati quando avevo tre anni. Da ragazzino ho giocato a calcio e mio padre non è mai venuto a vedere una partita (….) Tu cosa ne pensi?”
“Io e il mio compagno andremo in vacanza con suo figlio di 9 anni che, gelosissimo del papà, vuole dormire con lui e far stare me nel lettino della nostra camera tripla. Cosa mi consigli?”
“Trovo che la festa della mamma sia una bella tradizione. Perché ultimamente sono nate tante polemiche sulle classi che la festeggiano?”
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Replica a queste (ovviamente, con risposte standardizzate, un po’ come faceva il compianto Alberto Lupo sulla rivista – mi sembra - “Confidenze” che leggevo da piccolo di soppiatto da mia madre) un giornalista de L’Internazionale; il quale, verosimilmente avvilito dai pochi like della sua rubrica, ritenta la sorte, riportando (o scrivendo di suo pugno?) la faccenda della ragazza sovranista. Risparmiamoci la pena della riposta ai genitori affranti o le scontate considerazioni sull’attuale “sinistra” e concentriamoci, invece, sul clamore espresso in Rete da tanti compagni che, evidentemente, non si rendono conto che era proprio questo lo scopo dell’articolo: garantire un po’ di visibilità a L’Internazionale. Intanto, impazzano in Rete i pro e contro la campagna #freenipplesday (ovviamente lanciata da Repubblica).
Armi di distrazioni di massa? Ne abbiamo già parlato fin troppo. E poi fa troppo caldo, limitiamoci a dare una occhiata a questo video di qualche anno fa. E, comunque, buone vacanze.
Francesco Santoianni