Global Times: con l'arresto di Meng Wanzhou, gli Stati Uniti vogliono soffocare Huawei

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Global Times: con l'arresto di Meng Wanzhou, gli Stati Uniti vogliono soffocare Huawei



Global Times
 

Meng Wanzhou, direttrice finanziaria di Huawei Technologies, è stata arrestata dal Canada il 1° dicembre per volere degli Stati Uniti. Meng è anche figlia del fondatore dell'azienda Ren Zhengfei. Ovviamente Washington sta ricorrendo a un approccio spregevole in quanto non può fermare l'avanzata 5G di Huawei sul mercato.

 

Gli Stati Uniti stanno cercando l'estradizione di Meng per accuse non specificate nel distretto orientale di New York. Secondo i media canadesi, le accuse degli Stati Uniti potrebbero derivare dalla violazione da parte di Huawei delle sanzioni statunitensi contro l'Iran.

 

Huawei ha negato l'accusa in una dichiarazione. L'ambasciata cinese in Canada ha espresso viva opposizione all'arresto di Meng, affermando che si tratta di una "grave violazione dei diritti umani".

 

Nonostante le informazioni incomplete sull'incidente, la mossa statunitense va ovviamente contro il consenso raggiunto tra i capi di stato della Cina e gli Stati Uniti in Argentina. L'incidente mostra che la Cina affronta una complicata competizione con gli Stati Uniti. Pechino ha bisogno di determinazione e saggezza per salvaguardare i propri interessi.

 

Con l'arresto, gli Stati Uniti stanno inviando segnali alla comunità internazionale che sta prendendo di mira Huawei. E’ chiaro che Washington stia dannatamente trovando da ridire su Huawei e sta cercando di mettere la compagnia in pericolo attraverso le leggi statunitensi. Washington sta tentando di danneggiare la reputazione internazionale di Huawei e di puntare al mercato globale del gigante tecnologico in nome della legge.

 

Chiediamo al governo e alla società cinesi di offrire un supporto morale a Huawei e ai diplomatici cinesi per offrire assistenza tempestiva a Meng. Supportiamo anche Huawei nella sua battaglia legale con gli Stati Uniti per dimostrare la sua innocenza e contrastare la trama di alcuni statunitensi per spazzare via la società.

 

Huawei è cresciuta costantemente seguendo rigorosamente le leggi. Ha tratto esperienza di gestione da tutte le società transnazionali e mantiene i più alti standard in questo senso. È impossibile che Huawei voglia deliberatamente violare le normative statunitensi. Sarà difficile per gli Stati Uniti condannare l'esecutivo di Huawei.

 

Huawei dovrebbe cercare di sconfiggere gli accusatori sotto il quadro legale statunitense. Se gli Stati Uniti perseguiranno Huawei con un’accusa ingiustificata, il caso diventerà complicato, ma Huawei avrà ancora un ampio margine di manovra.

 

Non c'è molta probabilità che Huawei diventerà il prossimo ZTE. Huawei è tecnologicamente più forte di ZTE e la situazione è diversa dal momento in cui ZTE ha affrontato la repressione negli Stati Uniti. Si ritiene che Huawei abbia la capacità e la saggezza di affrontare i rischi e minimizzare i danni causati dalla mossa degli Stati Uniti.

 

Il governo cinese dovrebbe seriamente rimproverare la tendenza degli Stati Uniti ad abusare delle procedure legali per sopprimere le imprese high-tech cinesi. Dovrebbe aumentare l'interazione con gli Stati Uniti e esercitare pressione quando necessario.

 

La Cina ha esercitato moderazione, ma gli Stati Uniti non possono agire in modo avventato. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump dovrebbe frenare le attività ostili di alcuni statunitensi che potrebbero mettere in pericolo le relazioni sino-americane.

 

(Traduzione de l’AntiDiplomatico)

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