Il discorso di Alberto Bagnai sulla Siria al Senato: tre minuti di coraggio, verità e competenza
Complimenti al neo senatore della Lega Alberto Bagnai. Ricordando Colin Powell, le scuse di Blair e la guerra di Libia, Bagnai ha offerto un quadro impeccabile sulla situazione in Siria e l'escalation che sta portando ad un nuovo abisso voluto dai soliti noti. I nostri complimenti per il coraggio.
Vi consigliamo di ascoltare questi tre minuti:
Il mio primo intervento. Naturalmente qualcuno sarà scontento perché non ho detto “oiro”. Lo dirò, esattamente così, quando sarà il momento. Ich bin ein Florentiner. https://t.co/C2ToEbmfoR
— Alberto Bagnai (@AlbertoBagnai) 11 aprile 2018
Intervento in Senato di @AlbertoBagnai sulla situazione in #Siriahttps://t.co/QMoLjZ4Fel
— DarkSide (@Side73Dark) 11 aprile 2018
Nei giorni scorsi il giornale vicino al Pd, Giornalettismo, con un articoletto a firma Redazione aveva attaccato Bagnai, reo di aver dato diffusione a un tweet del giornalista siriano Naman Tarcha. Addirittura quest'ultimo aveva dato diffusione a quello che il mainstream censura quotidianamente (figuriamoci Giornalettismo): i festeggiamenti della popolazione siriana liberata dai terroristi (o "ribelli moderati" per i stupri semantici attuali ) e ridicolizzava, allo stesso tempo, chi utilizza l'ennesimo presunto attacco chimico per una nuova guerra d'invasione contro un paese che dopo sette anni di guerra per procura vede finalmente la luce.