Il dramma delle centinaia di bambini afgani senza famiglia negli Stati Uniti

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Il dramma delle centinaia di bambini afgani senza famiglia negli Stati Uniti

 

Dopo la presa di Kabul da parte dei Taleban, migliaia di persone hanno lasciato il Paese siatico attraverso una rocambolesca e caotica evacuazione; una decisione presa perché temevano per il futuro del loro Paese, travolto da una crisi causata dalla partenza precipitosa delle forze NATO, guidate dagli Stati Uniti.

A questo proposito, ieri l'emittente Tv statunitense CNN ha affrontato la situazione dei bambini afgani negli Stati Uniti e ha rivelato che sono circa 1.450 quelli che sono stati evacuati nel paese nordamericano senza i loro genitori, osservando che non è chiaro quando, come , o anche se, alcune delle loro famiglie potranno riunirsi.

Inoltre, alcune famiglie hanno menzionato ai media che questi bambini vivono in un limbo e alla disperata ricerca di risposte su ciò che verrà dopo, mentre sono traumatizzati da ciò che è accaduto in Afghanistan.

"È scioccante... l'idea che ci siano più di 1000 bambini senza famiglia al momento e che si sentano potenzialmente soli e spaventati", ha deplorato la dott.ssa Sabrina Perrino, una pediatra afghana-americana  che opera in California, citata dal media.

Le autorità statunitensi hanno affermato che la stragrande maggioranza di questi bambini è stata rapidamente rilasciata per vivere con i loro tutori, compresi altri parenti con cui sono fuggiti o quelli che già vivevano negli Stati Uniti. Inoltre, hanno aggiunto, alcuni sono stati riuniti alle loro famiglie attraverso un processo di selezione accelerato che l'amministrazione statunitense, presieduta da Joe Biden, ha creato per i bambini afgani.

Tuttavia, le statistiche dell'Ufficio per il reinsediamento dei rifugiati hanno indicato che circa 250 dei bambini rimangono sotto la custodia del governo degli Stati Uniti, precisa la CNN .

Nonostante tutto, Nathan Bult, vicepresidente degli affari pubblici e governativi per il Michigan Immigrant Rights Center, ha sottolineato che "ci sono alcuni bambini che non si riuniranno mai con la loro famiglia".

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

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