Il mistero della scomparsa di una collaboratrice di Navalny. E Berlino tace

Il mistero della scomparsa di una collaboratrice di Navalny. E Berlino tace

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Che fine ha fatto la collaboratrice di Navalny dopo che ha lasciato la Russia per la Germania? Berlino non risponde.

Su questo punto, ieri, un giornalista di RT ha chiesto spiegazioni, ma i rappresentanti del governo tedesco non sono riusciti a spiegare il mistero che circonda una collaboratrice di Alexey Navalny che era con lui al momento del suo presunto avvelenamento, inoltre subito dopo il fatto si è recata in Germania poco dopo.
 
Durante una conferenza stampa, i funzionari tedeschi non hanno fornito alcuna risposta effettiva sulla donna identificata dalle autorità russe come "Marina Pevchikh".
 
“Non posso dirti niente su questo. Non dobbiamo dimenticare che è stato attentato alla vita del signor Navalny con l'uso di una sostanza velenosa. Ma non posso dirti nulla sulla posizione di un individuo", ha "non risposto" il portavoce del governo Steffen Seibert.
 
La collaboratrice dell'oppositore sarebbe stata insieme a Navalny a Tomsk prima del suo presunto avvelenamento. A differenza di tutte le altre persone che hanno interagito con lui quel giorno, non ha collaborato con gli investigatori russi e ha rapidamente lasciato il paese per la Germania.
 
Pevchikh ha parlato con Meduza, un sito di notizie in lingua russa finanziato dall'Occidente, con sede in Lettonia, sostenendo di non essere mai stata avvicinata dalla polizia. Ha anche precisato che in realtà si chiama Maria, non "Marina".
 
Anche i funzionari tedeschi non sono riusciti a spiegare come un cittadino russo sia riuscito a ottenere un permesso per entrare nel paese così velocemente, specialmente con le restrizioni del Covid-19 in vigore. Inoltre, esistono solo poche foto di lei, nonostante la sua stretta associazione e ripetuti viaggi al fianco di Navalny, che è un personaggio molto conosciuto.
 

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti di Francesco Erspamer  Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Se Zelensky parla di pace... di Paolo Desogus Se Zelensky parla di pace...

Se Zelensky parla di pace...

A Caracas una nuova internazionale contro il fascismo di Geraldina Colotti A Caracas una nuova internazionale contro il fascismo

A Caracas una nuova internazionale contro il fascismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin" di Francesco Santoianni Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin"

Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin"

Le economie allo sbando. Come prima, più di prima di Giuseppe Giannini Le economie allo sbando. Come prima, più di prima

Le economie allo sbando. Come prima, più di prima

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Le principali tappe del declino italiano  di Gilberto Trombetta Le principali tappe del declino italiano

Le principali tappe del declino italiano

APRIRE LE GABBIE ALLE TIGRI ANZICHÉ CAVALCARLE di Michelangelo Severgnini APRIRE LE GABBIE ALLE TIGRI ANZICHÉ CAVALCARLE

APRIRE LE GABBIE ALLE TIGRI ANZICHÉ CAVALCARLE

Meta blocca RT sulle sue piattaforme di Andrea Puccio Meta blocca RT sulle sue piattaforme

Meta blocca RT sulle sue piattaforme

Storm Shadow su Mosca. E poi? di Giuseppe Masala Storm Shadow su Mosca. E poi?

Storm Shadow su Mosca. E poi?

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina di Paolo Arigotti Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti