Il Venezuela denucia convolgimento USA nei piani per uccidere Maduro
Il ministro degli Esteri venezuelano, Yván Gil, ha denunciato il presunto coinvolgimento di settori del governo degli Stati Uniti (USA) nella difesa delle persone implicate nei tentativi di assassinio del presidente bolivariano, Nicolás Maduro.
Attraverso il suo account sui social media, il ministro degli Esteri venezuelano ha mostrato un messaggio di Brian Nichols, che ricopre il ruolo di Sottosegretario per gli Affari dell'Emisfero Occidentale presso il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, in cui difende apertamente leader e rappresentanti dell'opposizione venezuelana implicati dalla giustizia venezuelana in atti di terrorismo e gravi crimini.
El mensaje de Brian Nichols @WHAAsstSecty es una revelación de las malas intenciones del gobierno de los EEUU y deja al desnudo sus implicaciones en el plan de magnicidio en contra del Presidente @NicolasMaduro.
— Yvan Gil (@yvangil) March 12, 2024
La defensa obstinada y vergonzosa de personas que intentaron crear… https://t.co/knIFhLpUiY
Nel messaggio, il funzionario statunitense ha sostenuto la liberazione di Emill Brandt, così come di Rocío San Miguel e di altre persone indagate dalla giustizia venezuelana, affermando che tutte le sue pubblicazioni sui social network sono scritte di suo pugno, come riferisce teleSUR.
Il ministro degli Esteri Yván Gil ha avvertito che i commenti dell'alto funzionario del governo statunitense sono una rivelazione delle cattive intenzioni di Washington e mettono a nudo il suo coinvolgimento nel complotto per l'assassinio del presidente venezuelano.
"L'ostinata e vergognosa difesa di chi ha cercato di creare caos, distruzione e morte in Venezuela, si è scontrata con la dignità del nostro popolo, che ha sconfitto ogni cospirazione in modo dignitoso e coraggioso".
"L'impero e i suoi lacchè dai cognomi altisonanti non sono stati in grado di farlo e non lo faranno. Noi vinceremo", ha aggiunto Yván Gil in risposta all'interferenza del funzionario statunitense.