Il vicepresidente brasiliano contrario a qualsiasi intervento militare in Venezuela
Hamilton Mourao è un generale dell'esercito in pensione spesso in contrasto con il presidente Bolsonaro
Il vicepresidente del Brasile Hamilton Mourao, un generale in pensione, ha dichiarato durante un'intervista radiofonica che il tentativo di golpe operato da Guaido è stata una cattiva idea perché le forze armate venezuelane sono fedeli al presidente Maduro.
"Non vediamo la luce alla fine del tunnel per il Venezuela", ha affermato su Radio Gaucha. Inoltre, ha ammonito contro l'intervento nella Repubblica Bolivariana perché potrebbe innescare una lotta violenta che potrebbe estendersi nel vicino Brasile.
Il suo punto di vista è in contrasto con quello del presidente Jair Bolsonaro, il quale ha dichiarato che la rivolta infruttuosa indetta da Guaido non è stata una sconfitta e che il governo brasiliano ha avuto informazioni su spaccature nell'esercito venezuelano che potrebbero ancora portare al collasso del governo socialista di Maduro.
In contrasto con il presidente brasiliano, il principale consigliere per la sicurezza di Bolsonaro aveva affermato che il sostegno militare a Guaido sembra debole e non è chiaro se gli ufficiali militari abbiano intenzione di abbandonare Maduro.
Il governo di destra guidato da Bolsonaro sostiene Guaido per spodestare Maduro e ha invitato le altre nazioni a fare lo stesso.
Il suo vicepresidente, tuttavia, sin dall'inizio ha messo in guardia dall'entrare in conflitto con le Forze armate venezuelane, di cui ha familiarità con l'alto comando, avendo prestato servizio come addetto militare brasiliano a Caracas.
Mourao ha contraddetto Bolsonaro su una serie di questioni, dal diritto della donna all'aborto, allo spostamento dell'ambasciata del Brasile a Gerusalemme, mettendo a nudo le divisioni tra i ministri militari più pragmatici e i membri ideologicamente collocati a destra del governo.
Mourao si è opposto a qualsiasi ipotesi su un intervento militare in Venezuela per cacciare Maduro, una posizione che Bolsonaro ha ora adottato, anche se durante una visita alla Casa Bianca il mese scorso ha dichiarato che non avrebbe escluso un'azione militare.
Il governo brasiliano ha chiarito questa settimana che non permetterebbe ad altre nazioni di utilizzare il proprio territorio per qualsiasi potenziale intervento in Venezuela.