Interferone ricombinante Alpha 2B: ecco come funziona il farmaco cubano contro il coronavirus
L'associazione Italia-Cuba ha indirizzato una lettera al ministro della Salute Roberto Speranza
L'interferone ricombinante Alpha 2B ha conquistato nei giorni scorsi l’attenzione di vari media. L'efficacia di questo farmaco nel trattamento dei pazienti con Covid-19 ha dimostrato ancora una volta perché l'industria cubana delle biotecnologie è così prestigiosa a livello internazionale.
L'interferone è una sostanza prodotta dalle cellule del sistema immunitario degli animali vertebrati e può essere prodotta in grandi quantità in laboratorio. Raffinato da batteri o lieviti si chiama ricombinante e contrasta le malattie virali. È anche utile per aiutare a combattere alcuni tipi di cancro.
Il canale Cubavisión Internacional ha recentemente trasmesso un'intervista con il dott. Gerardo Guillén Nieto, direttore della ricerca biomedica presso il Centro di ingegneria genetica e biotecnologia (CIGB), in cui spiega in dettaglio quali sono gli interferoni e perché l'Organizzazione mondiale della sanità raccomanda Alpha 2B ricombinante per il trattamento del coronavirus Covid-19.
Nei giorni scorsi l’associazione Italia-Cuba ha indirizzato una lettera al ministro della Salute italiano, Roberto Speranza, affinché il nostro paese effettui dei test con il farmaco di produzione cubana già utilizzato in Cina, Messico e Spagna per il trattamento di questo nuovo coronavirus.