Israele promuove l'emigrazione dei palestinesi dalla Striscia di Gaza verso l'Europa e il Medio Oriente

Israele sta promuovendo attivamente l'emigrazione dei palestinesi dalla Striscia di Gaza, pagando anche i costi per lasciare l'enclave costiera palestinese.

6995
Israele promuove l'emigrazione dei palestinesi dalla Striscia di Gaza verso l'Europa e il Medio Oriente


A causa delle misure restrittive del regime di Tel Aviv contro l'assediata Striscia di Gaza, “solo nel 2018, oltre 35.000 abitanti dell'enclave costiera hanno lasciato la regione, esclusi quelli che se ne sono andati, ma poi sono tornati. Si tratta di un numero abbastanza alto", ha dichiarato un alto funzionario israeliano al quotidiano The Times of Israel.
 
Il funzionario, che ha parlato a condizione di anonimato, ha rivelato che Israele è pronto a sostenere i costi dell'emigrazione dagli abitanti di Gaza, in modo che si stabiliscano in paesi del Medio Oriente o dell'Europa. Israele intende facilitare la partenza dei palestinesi attraverso gli aeroporti israeliani, in modo che venga offerta loro per partire da lì verso i paesi ospitanti, ha aggiunto.
 
Gaza condivide un passaggio per i civili con i territori palestinesi occupati, che è strettamente controllato dalle forze israeliane. La maggioranza degli abitanti di Gaza lascia la Striscia attraverso il Passo Rafah, al confine con l'Egitto, che si apre solo sporadicamente.
 
Per facilitare l'emigrazione dei palestinesi, il regime israeliano ha tenuto incontri con diversi paesi europei e arabi per convincerli ad accettare gli abitanti di Gaza. Il funzionario israeliano ha anche affermato che per un anno il consiglio di sicurezza nazionale ha guidato il progetto di emigrazione palestinese, con l'approvazione del premier israeliano Benjamin Netanyahu.
 
Sempre più palestinesi sono incapaci di sopportare la vita quotidiana a Gaza, poiché il blocco israeliano duraturo, iniziato nel giugno 2007, ha affondato l'economia e ha impedito ai cittadini della zona di godere dei diritti fondamentali, come libertà di movimento o accesso a un lavoro, salute e istruzione, tra gli altri.
 
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La vera vittoria del capitalismo neoliberista di Michele Blanco La vera vittoria del capitalismo neoliberista

La vera vittoria del capitalismo neoliberista

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti