La CIA svela il mistero di Pulcinella: Bin Salman responsabile dell'omicidio Kashoggi

La CIA svela il mistero di Pulcinella: Bin Salman responsabile dell'omicidio Kashoggi

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Non avremmo mai immaginato che per poter risolvere un mistero di Pulcinella ci volesse addirittura la CIA.

In questi tempi di mondo alla rovescia, c'è bisogno di una delle più potenti agenzie di intelligence del mondo, cioè la CIA, per confermare la responsabilità del Principe ereditario Bin Salman nell'efferato omicidio del giornalista Jamal Kashoggi avvenuto consolato dell'Arabia Saudita a Istanbul nell'ottobre del 2018.

Singolare il clamore mediatico su questo rapporto, quando era risaputo a chiunque la natura sanguinaria del Principe Saudita, solo da Matteo Renzi poteva essere considerati il nuovo Lorenzo de Medici.

Bin Salman, infatti, non è solo colpevole per aver fatto a pezzi Kashoggi, il principe saudita è responsabile del massacro del popolo yemenita, provocando, dal 2015, con la sua coalizione la peggiore crisi umanitaria del mondo, con migliaia di morti attraverso bombardamenti con armi fornite dagli USA, Gran Bretagna e da altri paesi occidentali, l'Italia non ha fatto mancare il proprio contributo, provocando migliaia di morti, un paese distrutto e colpito anche nelle infrastrutture vitali.

Ecco, con ingenuità, vorremmo che la CIA ammettesse anche queste responsabilità, questi crimini di Bin Salamn, ma non lo farà mai.

La monarchia saudita è un alleato troppo prezioso in chiave anti Iran, quindi solo una tirata di orecchie da parte del vecchio Joe Biden.

Bin Salman, alla fine, ritenuto responsabile dalla CIA per Kashoggi, sarà perennemente assolto per la morte di migliaia di yemeniti.

I morti non sono tutti uguali.

Amara realtà alla quale non bisogna adeguarsi, nonostante il panorama mediatico davvero penoso.

Francesco Guadagni

Francesco Guadagni

 

Nato nell'anno di grazia 1979. Capolavoro e mancato. Metà osco, metà vesuviano. Marxista fumolentista. S.S.C.Napoli la mia malattia. Pochi pregi, tanti difetti, fra i quali: Laurea in Lettere Moderne, Iscrizione all'Albo giornalisti pubblicisti della Campania dal 2010. Per molti anni mi sono occupato di relazioni sindacali, coprendo le vertenze di aziende multinazionali quali Fiat e di Leonardo Finmeccanica. Impegno di militanza politica, divenata passione, è il Medio Oriente. Per LAD Gruppo Editoriale ho pubblicato il libro 'Passione Pasolini - Un Viaggio con David Grieco', prefazione di Paolo Desogus. 

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