La politica filopadronale del fascismo (di ieri e di oggi)
di Guido Salerno Aletta*
Mettetelo bene nella Zucca.
La attuale classe confindustriale è l'erede legittima di quella stessa imprenditoria responsabile dello sfascio degli Anni 20 e 30.
Quella che pretendeva protezione mentre si riportava la lira a Quota 90.
Quella che aveva speculato e controllava le banche fino a farle fallire.
In Italia, lo Stato azionista nasce dal fallimento di una classe di imprenditori e banchieri collusi.
Niente è cambiato: la repressione salariale di allora riportò l'Italia in rotta, lo stesso è avvenuto in questi anni.
La stessa politica filopadronale del fascismo, sostenuto dalla grande stampa di allora.
Gli investimenti di sviluppo si fecero solo dopo, con l'Iri. E nel dopoguerra, fino alle privatizzazioni.
Dopo, il nulla cosmico.
*Editorialista di Milano Finanza. Post Facebook del 28 ottobre 2021