Le forze armate del Venezuela denunciano false informazioni su una mai avvenuta incursione in territorio colombiano
La Forza Armata Nazionale Bolivariana (FANB), attraverso una dichiarazione, ha respinto la denuncia presentata dal ministero degli Affari Esteri della Colombia, sulla presunta presenza di militari venezuelani in territorio colombiano.
Il documento ha inoltre ripudiato le dichiarazioni rilasciate dal generale Luis Fernando Navarro Jiménez, comandante delle forze militari colombiane, sulla presunta presenza di elementi dell'Esercito di Liberazione Nazionale (ELN) in Venezuela.
Venezuela es víctima del conflicto armado, político y social que vive Colombia desde hace 70 años. Resultan temerarias las declaraciones oficiales de voceros políticos y militares de la República de Colombia acusando a Venezuela de albergar y proteger grupos armados del ELN. https://t.co/NIgMJkJeB3
— Vladimir Padrino L. (@vladimirpadrino) 9 maggio 2019
"Queste dichiarazioni non sono altro che un sotterfugio per cercare di spostare verso il Venezuela la responsabilità degli effetti nefasti del conflitto politico, sociale ed economico che la Colombia ha sofferto per più di sette decadi”, sottolinea il testo.
Inoltre, aggiunge che questo nuovo attacco "fa parte del copione imposto dall'impero USA, che l'oligarchia colombiana recita con atteggiamento genuflesso, storicamente caratterizzata dalla sua aggressiva politica estera contro il Venezuela".
La FANB ribadisce davanti alla comunità internazionale e davanti al popolo venezuelano che, come stabilito nella Costituzione della Repubblica Bolivariana del Venezuela, ha una vocazione eminentemente pacifista, umanista, rispettosa delle leggi e una volontà incrollabile di difendere la sovranità.