L'Iran denuncia l'incapacità internazionale di frenare i crimini a Gaza

977
L'Iran denuncia l'incapacità internazionale di frenare i crimini a Gaza

 

L'Iran ha denunciato che la situazione nell'Asia occidentale, in particolare a Gaza, rivela l'incapacità della comunità internazionale di prevenire i crimini contro l'umanità.

Intervenendo alla riunione di alto livello della Global Development Initiative, tenutasi martedì nell'ambito dell'80a sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, il ministro degli Esteri iraniano Seyed Abbas Araqchi ha sollecitato l'adesione ai principi del multilateralismo, affermando che l'unilateralismo costituisce una grave minaccia per la pace, la sicurezza e lo sviluppo globali.

A questo proposito, ha ribadito che la Global Development Initiative può svolgere un ruolo di primo piano, promuovendo le aspirazioni dei paesi in via di sviluppo a svolgere un ruolo maggiore nel plasmare l'ordine economico globale e creare un ambiente internazionale favorevole allo sviluppo sostenibile.

Araqchi ha sottolineato che, in queste circostanze, non si può ignorare il deterioramento della situazione nell'Asia occidentale, in particolare i crimini che persistono a Gaza e minacciano la pace e lo sviluppo in questa regione e oltre.

Ha definito profondamente preoccupante il fatto che alcuni paesi sviluppati, invece di rispettare i loro impegni di lunga data, continuino ad applicare misure coercitive unilaterali e politiche protezionistiche contro i paesi in via di sviluppo, avvertendo che tali misure violano i diritti fondamentali dei cittadini dei paesi interessati.

A questo proposito, ha osservato che le sfide non si limitano alla sfera economica: "Ad esempio, il deterioramento della situazione nell'Asia occidentale, in particolare il genocidio in corso a Gaza, evidenzia l'incapacità della comunità internazionale di rispettare il diritto internazionale e di prevenire i crimini contro l'umanità", ha denunciato.

Il leader iraniano ha ricordato che l'occupazione e l'aggressione straniera, la disuguaglianza e l'ingiustizia possono vanificare i progressi dello sviluppo e destabilizzare intere regioni e il mondo intero.

Araqchi ha evidenziato la necessità di riforme strutturali attese da tempo per garantire la partecipazione piena, equa ed efficace dei paesi in via di sviluppo al processo decisionale globale.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il "cessate il fuoco" è nudo di Paolo Desogus Il "cessate il fuoco" è nudo

Il "cessate il fuoco" è nudo

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati di Michele Blanco In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati

In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti