Ma perché non viene requisita la sanità privata?

2791
Ma perché non viene requisita la sanità privata?



di Giorgio Cremaschi
 

Gli ospedali pubblici sono al collasso nelle regioni più ricche del paese.

Il personale sanitario, prima di tutto in Lombardia è costretto a turni e condizioni di lavoro indegne e pericolose. Anche il servizio sta andando al collasso, tante visite ed interventi ospedalieri vengono rinviati per far spazio ai malati di corona virus. Chi in questo momento subisce il rinvio ha solo due alternative: o aspettare sperando che non succeda niente, o rivolgersi ai privati, pagando. Già la sanità privata, quella che in Lombardia oramai assorbe la maggioranza dei fondi pubblici destinati al servizio sanitario.

Già perché questa sanità, che prospera coi soldi pubblici, non viene minimamente coinvolta nella crisi epidemica? Perché invece che piantare tende davanti agli ospedali pubblici, non vengono requisiti ed usati quelli privati? Cosa lo impedisce, a parte la vergogna di una classe politica che dopo aver distrutto la sanità pubblica ora sta dando il peggio di sé? La Cina ,tanto vituperata da nostri politici cialtroni, ha costruito ospedali in pochi giorni, qui non si vogliono usare per l’emergenza cliniche private che vivono di soldi pubblici.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

"Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione di Michelangelo Severgnini "Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione

"Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti