Maduro: "Ammiriamo l'eroismo del popolo siriano e di Assad contro terrorismo e imperialismo"
Dai primi giorni della rivolta in Siria, il Venezuela bolivariano ha sempre appoggiato il paese arabo. Il defunto Presidente Hugo Chavez in un suo tweet, il 20 maggio del 2011 scrisse: "Ho parlato pochi minuti fa con il presidente siriano Bashar nostro fratello. La Siria è vittima di un attacco fascista."
Questo legame fra i due paesi in questi anni si è rafforzato di fronte a diverse sfide che hanno affrontato, tra sanzioni, guerre per procura, sabotaggi vari. Nel consessi internazionali entrambi i paesi hanno respinto le ingerenze e gli attacchi alla loro sovranità e indipendenza.
Ieri, il Presidente Venezuelano Nicolás Maduro ha ribadito questa fratellanza fra i popoli e governi di Siria e Venezuela durante la cerimonia di commiato dell'ambasciatore siriano a Caracas Jalil Bitar che ha concluso il suo mandato.
"Quando si parla di Siria si parla di rapporti di cooperazione e fratellanza per la pace, per lo sviluppo, e chiediamo che cessi l'interventismo straniero contro i nostri fratelli siriani", ha dichiarato il presidente venezuelano, nel suo intervento trasmesso in Tv dal canale Venezolana de Televisión ( VTV ).
Maduro ha anche ritenuto essenziale rispettare il diritto del Paese arabo di ricostruirsi e trovare la strada della prosperità.
Venezuela e Siria, non solo lotta all'imperialismo
Maduro ha ricordato che Venezuela e Siria si caratterizzano per essere due popoli che combattono contro l'imperialismo e il terrorismo e cercano di raggiungere la pace per lo sviluppo e la crescita economica.
A tal proposito, il leader venezuelano ha fatto un annuncio importante: l'organizzazione di una delegazione di uomini d'affari venezuelani disposti a investire nel Paese arabo.
Prima della guerra alla Siria, con la visita del Presidente Chavez in Siria furono poste le basi per collaborazioni economiche, commerciali, tecnologiche ma le ingerenze e le aggressioni fecero saltare i piani. Oggi, l'esigenza dei sue paesi di far fronte alle sanzioni USA, le spinge a riprendere una collaborazione non solo politica ma anche economica.
Maduro, comunque, nel suo intervento ha elogiato gli sforzi del popolo e del governo siriano nella lotta contro il flagello del terrorismo , con il sostegno dei loro alleati iraniani e russi.
"Ammiriamo l'eroismo, il coraggio e la fermezza con cui il popolo siriano ha difeso il suo diritto alla pace, alla sovranità, ha affrontato bande terroristiche e le ha sconfitte una ad una, ammiriamo il coraggio del presidente [siriano]] Bashar al -Assad, che ha guidato l'impresa storica del popolo siriano contro il terrorismo, contro l'interventismo imperialista, con il sostegno di Russia, Iran, Cina e dei popoli del mondo”.