Maduro denuncia che il sistema elettrico venezuelano è stato attaccato dal Cile, dalla Colombia e Stati Uniti

2298
Maduro denuncia che il sistema elettrico venezuelano è stato attaccato dal Cile, dalla Colombia e Stati Uniti

Gli attacchi al sistema elettrico del Venezuela non sono stati portati solo dagli Stati Uniti. A tal proposito il presidente Nicolas Maduro durante un comizio tenuto nella capitale Caracas, ha denunciato che il sistema venezuelano di produzione e distribuzione dell'energia elettrica è stato attaccato non solo dagli Stati Uniti ma anche dai Paesi del Sud America. 

"Ho già detto che durante le indagini abbiamo confermato la versione degli attacchi provenienti da Houston e Chicago", ha detto Maduro. "Abbiamo trovato nuove fonti di aggressione dal Cile e dalla Colombia, utilizzate per danneggiare il sistema elettrico del Venezuela", ha denunciato, secondo quanto riportato dall’agenzia TASS.

Dall'inizio di marzo il Venezuela ha subito gravi interruzioni nel funzionamento dei sistemi di alimentazione elettrica che hanno interessato la maggior parte delle regioni. L'interruzione di maggiore entità si è verificata nel Paese il 7 marzo, quando Caracas e la maggior parte degli Stati sono rimasti senza elettricità per diversi giorni.

Più di cinque milioni di venezuelani hanno partecipato alle marce del sabato a sostegno del governo, ha osservato Maduro. "Oggi più di cinque milioni di venezuelani si sono mobilitati in tutto il Paese per l'operazione a sostegno della libertà e ha avuto successo", ha detto il presidente.

Maduro ha chiesto ai governi di Messico, Uruguay, Bolivia e dei Paesi della CARICOM (Comunità dei Caraibi e Mercato Comune) di contribuire a stabilire il dialogo tra il governo e l'opposizione in Venezuela.

"Il Venezuela chiede aiuto e sostegno per impostare il dialogo per il raggiungimento della comprensione reciproca tra i venezuelani. Confermo il mio desiderio e la mia disponibilità a trovare una soluzione attraverso i colloqui per il bene del futuro del Paese", ha detto Maduro nel suo discorso durante la manifestazione.

Il Messico, l'Uruguay, la Bolivia e i quattordici Stati membri della CARICOM dovrebbero dare un nuovo impulso al meccanismo di risoluzione della crisi venezuelana. "Il dialogo potrà iniziare con il loro aiuto", ha affermato Maduro.

Gli attacchi al sistema elettrico sono uno degli aspetti della guerra multidimensionale scatenata dagli Stati Uniti contro il Venezuela. Una guerra che nonostante il palese fallimento continua da parte di Washington. 

"Abbiamo informazioni che vogliamo condividere con voi, che rivelano le vere intenzioni di un piano di destabilizzazione in corso, diretto dagli Stati Uniti, che mira a strumentalizzare i lavoratori della nostra patria”, ha affermato la vicepresidente della Repubblica, Delcy Rodríguez, lanciando l’allarme circa un nuovo piano di destabilizzazione in corso negli Stati Uniti contro le finanze del Venezuela.

In occasione della sua partecipazione all'insediamento del IV Congresso del Consiglio Produttivo dei Lavoratori, Rodriguez ha assicurato che coloro che hanno intenzione di compiere queste azioni "sono gli stessi di sempre, quelli del golpe del 2002, quelli che hanno cercato di destabilizzare, quelli che hanno richiesto le maledette sanzioni che soffocano l'economia, sono gli stessi che hanno partecipato al sabotaggio del petrolio".

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La doppia Waterloo della Francia di Giuseppe Masala La doppia Waterloo della Francia

La doppia Waterloo della Francia

Soluzioni cinesi per la medicina tradizionale a beneficio del mondo   Una finestra aperta Soluzioni cinesi per la medicina tradizionale a beneficio del mondo

Soluzioni cinesi per la medicina tradizionale a beneficio del mondo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Lo stato di Israele e il boicottaggio di Haaretz di Paolo Desogus Lo stato di Israele e il boicottaggio di Haaretz

Lo stato di Israele e il boicottaggio di Haaretz

Caracas contro il fascismo e per la Palestina di Geraldina Colotti Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Siria: Miracolo nella redazione di Repubblica! di Francesco Santoianni Siria: Miracolo nella redazione di Repubblica!

Siria: Miracolo nella redazione di Repubblica!

Putin, la meteorologia e i messaggi inviati all'occidente di Marinella Mondaini Putin, la meteorologia e i messaggi inviati all'occidente

Putin, la meteorologia e i messaggi inviati all'occidente

La rivolta sociale che non c'è di Giuseppe Giannini La rivolta sociale che non c'è

La rivolta sociale che non c'è

Trump Returns - i miei 2 centesimi sull'evento del giorno di Antonio Di Siena Trump Returns - i miei 2 centesimi sull'evento del giorno

Trump Returns - i miei 2 centesimi sull'evento del giorno

9 NOVEMBRE 1989: LA CADUTA DEL MURO E L'INIZIO DELLA FINE di Gilberto Trombetta 9 NOVEMBRE 1989: LA CADUTA DEL MURO E L'INIZIO DELLA FINE

9 NOVEMBRE 1989: LA CADUTA DEL MURO E L'INIZIO DELLA FINE

Il rompicapo siriano: quale ruolo gioca la Turchia? di Michelangelo Severgnini Il rompicapo siriano: quale ruolo gioca la Turchia?

Il rompicapo siriano: quale ruolo gioca la Turchia?

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti