Mare d'Azov, nuovo teatro di scontro tra Ucraina-NATO e Russia

9109
Mare d'Azov, nuovo teatro di scontro tra Ucraina-NATO e Russia



di Danilo Della Valle

Il Mare d'Azov, la parte settentrionale del Mar Nero che bacia le coste dell'Ucraina e della Russia, torna a far parlare di sè e ad alimentare le polemiche tra Russia ed Ucraina. Da Kiev il viceministro per l'intregrazione europea Elena Zerkal e il consigliere politico Kachka fanno sapere che l'Ucraina sta preparando qualcosa per "monitorare la situazione nel mare d'Azov e che la Russia ha "strappato" un accordo favorevole nel 2003 (l'accordo bilaterale sul mare d'Azov) solo con la minaccia della forza. Il famoso accordo del mar Azov consta di 5 articoli relativi, per lo più, alla libera circolazione dei mercantili, navi di governo e militari che battono bandiera russa ed ucraina e alla circolazione di navi terze solo su invito o previa autorizzazione.

Ma oggi sembra che il governo ucraino voglia ritrattare unilatelarmente l'accordo, probabilmente forte dell'aiuto di qualche "sponsor" straniero, da come ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraino Klimkin. Non è un mistero infatti che il Mar Nero sia tornato a far parlare di sè negli ultimi anni, essendo scenario di diverse manovre militari sia della Russia che della Nato.

A maggio ed a luglio le esercitazioni Sea Shield e Sea Breeze hanno visto il coivolgimento di diversi Paesi Nato, come Bulgaria, Grecia, Romania, Turchia, Spagna, Usa ed Uk oltre che l'entrata nella "cabina di regia" della Ucraina, che ha guidato insieme agli Usa l'esercitazione Sea Breeze e sembra decisa ad entrare in orbita Nato ufficialmente. Insomma, la guerra fredda sembra pian piano ritornare, sempre più spostata verso est, tra i confini europei e russi. Intanto Mosca fa sapere che la revisione del trattato non sarà priva di conseguenze per Kiev.

Lo ha detto Andrey Rudenko, secondo direttore del Dipartimento CSI del Ministero degli Esteri russo.

"Ogni trattato contiene clausole che permettono a una delle parti contraenti di ritirarsi dal trattato stesso, quindi, se prendono una tale decisione, sono affari loro. Ma questo, naturalmente, comporterà alcune conseguenze per l'Ucraina e la Russia"- 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche di Giuseppe Giannini L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze di Michele Blanco Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze

Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti