Materie prime. Il presidente di Federmeccanica lancia l'allarme: è una "bomba ad orologeria"

3871
Materie prime. Il presidente di Federmeccanica lancia l'allarme: è una "bomba ad orologeria"

Immagino sappiate che nel mondo tutte le materie prime sono rincarate. Non ci voleva un genio per capirlo, nel 2020 la Cina fece incetta di materie prime ed è per questo che non crollarono del tutto. Oggi la Cina registra un tasso di +35% su anno nella produzione industriale.

Due giorni fa gli Usa hanno approvato uno stimolo di 1900 miliardi e chiaramente si sta surriscaldando il commercio mondiale.

Immagino sappiate anche che quel genio di Prodi chiuse l'Italsider di Bagnoli per volere dell'Ue. Si sa, i napoletani sono lavativi, pensano alle partite e alle donne, invece di lavorare. Poi venne la volta di Piombino e di altre realtà. Oggi, sul Corriere, il presidente di Federmeccanica Dal Poz parla di "bomba ad orologeria".

Perché? Perché in Europa soffrono dei rincari delle materie prime a cui si associa una "domanda debole", contrariamente a Usa e Cina, dunque non possono scaricare i rincari a valle, facendo diminuire i margini. Non spiega perché in Europa c'è "domanda debole", altrimenti dovrebbe ammettere che decenni di deflazione salariale hanno fatto scomparire il mercato interno europeo. Cosa propone Dal Poz? "Intanto evitare che l'import di acciaio sia assoggettato a dazi e soprattutto non mollare la produzione siderurgica italiana. Se dovessimo dipendere eccessivamente dall'estero ne verrebbe minata la competitività dell'intera filiera". I lavoratori dell'Italsider di Napoli, dopo 35 anni, ringraziano. Mi raccomando Dal Poz, lei e gli industriali continuate ad avere come faro l'Ue e gente come Prodi.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Un passo indietro di un secolo di Loretta Napoleoni Un passo indietro di un secolo

Un passo indietro di un secolo

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump di Francesco Erspamer  Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Cara Giorgia, ma quale dialogo? di Paolo Desogus Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione di Giuseppe Giannini La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La povertà in Italia è ereditaria di Michele Blanco La povertà in Italia è ereditaria

La povertà in Italia è ereditaria

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti