Mintpress: The Guardian sapeva ed ha taciuto su spionaggio contro Assange

1374
Mintpress: The Guardian sapeva ed ha taciuto su spionaggio contro Assange

 

Secondo quanto riferito, il quotidiano The Guardian era a conoscenza del presunto spionaggio ai danni di Julian Assange da parte di una società di sicurezza collegata alla CIA molto prima che diventasse di dominio pubblico – e ha coperto l'azienda per avere informazioni invece di denunciare lo spionaggio.

Le accuse contro la principale pubblicazione del Regno Unito sono state sollevate dal sito web di notizie Mintpress. Ha citato le comunicazioni tra la società di sicurezza UC Global e The Guardian. La società è attualmente processata in Spagna per il suo presunto ruolo nella sorveglianza clandestina di Assange presso l'ambasciata ecuadoriana a Londra, cosa che secondo quanto riferito ha svolto per conto della CIA.

Uno scambio particolare è avvenuto tra l'azienda e la corrispondente del Guardian Stephanie Kirchgaessner, che è stata coautrice di una storia del settembre 2018 secondo cui i funzionari russi ed ecuadoriani avevano pianificato un'operazione per "trasportare" Assange in Russia.

Secondo Mintpress, nel novembre 2018, la giornalista del Guardian ha interrogato una fonte in UC Global, chiedendo la trascrizione di una conversazione che coinvolgeva Assange e Rommy Vallejo, allora capo del Segretariato nazionale dell'intelligence dell'Ecuador, noto anche come Senain.

Vallejo ha visitato l'ambasciata nel dicembre 2017 per discutere con Assange la logistica del suo possibile trasferimento in un paese terzo. 

La natura della conversazione è stata confermata a Mintpress da Aitor Martinez, un avvocato che ha supervisionato il tentativo dell'Ecuador di far uscire Assange dall'ambasciata sotto protezione diplomatica.

I paesi suggeriti sarebbero stati Cina, Serbia, Grecia, Bolivia, Venezuela o Cuba, ha affermato l'avvocato. Ha raccontato, tra l'altro, che la Russia non era stata considerata una destinazione adatta dal team di Assange a causa delle ovvie ramificazioni del Russiagate. Quando il ministero degli Esteri ecuadoriano ha tentato di nominare Assange come diplomatico in Russia, i suoi avvocati hanno rifiutato. "Abbiamo detto, 'È pazzesco, di cosa stai parlando?'" 

La richiesta di una trascrizione mostra che Kirchgaessner era ben consapevole che UC Global stava spiando Assange e registrando le sue conversazioni più delicate, ha evidenziato Mintpress. Invece di riportare questo fatto all'opinione pubblica, il giornale "ha promosso una narrazione secondo cui la squadra di Assange stava cospirando con la Russia per fuggire illecitamente dall'ambasciata", si legge nel rapporto.

Mintpress ha posto una serie di domande a The Guardian sulla sua copertura di Assange, chiedendo se avesse usato fonti imperfette per spacciare la narrativa del Russiagate mentre nascondeva le prove del contrario. Ha detto che il giornale si è astenuto dal commentare l'articolo prima della sua pubblicazione.

 

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi "I nuovi mostri" - Virginia Raggi

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

Come una Ursula qualunque... Come una Ursula qualunque...

Come una Ursula qualunque...

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Anche Caracciolo "filo russo"? di Paolo Desogus Anche Caracciolo "filo russo"?

Anche Caracciolo "filo russo"?

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

Dal commercio al check-in... una storia già vista di Antonio Di Siena Dal commercio al check-in... una storia già vista

Dal commercio al check-in... una storia già vista

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Legge Fornero: la truffa del governo Meloni di Giorgio Cremaschi Legge Fornero: la truffa del governo Meloni

Legge Fornero: la truffa del governo Meloni

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti