Mosca e Ankara concordano lo schieramento della polizia militare russa e delle truppe siriane al di fuori dell'area operativa turca in Siria

Erdogan ha imposto un periodo di 150 ore alle formazioni curde per lasciare un territorio di 30 chilometri lungo il confine con la Turchia.

8564
Mosca e Ankara concordano lo schieramento della polizia militare russa e delle truppe siriane al di fuori dell'area operativa turca in Siria


Il presidente della Russia, Vladimir Putin, e il suo omologo turco, Recep Tayyip Erdogan, hanno concordato una serie di misure riguardanti le prossime azioni da attuare per normalizzare la situazione in Siria.
 
Secondo il presidente russo, durante i colloqui le parti hanno preso decisioni cruciali sulla situazione al confine turco-siriano, che aiuteranno a risolvere la situazione tesissima nel nord del paese arabo.
 
"Non posso non esprimere la mia soddisfazione per il fatto che, a seguito di un lavoro piuttosto esteso e arduo, siamo riusciti a raggiungere soluzioni", ha spiegato Putin, descrivendo queste soluzioni come "molto importanti, se non trascendentali".
 
I punti dell'accordo
 
Tra le misure concordate e divulgate dal ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, spiccano le seguenti:
 

  • L '"impegno per preservare l'unità politica e territoriale" della Siria
  • Il dovere di garantire "la sicurezza nazionale della Turchia"
  • La necessità di "combattere il terrorismo in tutte le sue forme"
  • L'obbligo di contrastare le "tendenze separatiste" nel territorio siriano
 
Altri punti espressi in un memorandum d'intesa tra le parti hanno a che fare con l'attuale operazione militare turca "Fountain of Peace" nel nord della Siria, che era stata messa in pausa dopo un accordo con gli Stati Uniti. È scaduto martedì.
 
  • L'area in cui viene effettuata l'operazione militare turca, che si estende dal confine della Turchia fino a 32 chilometri in Siria, rimarrà nel suo stato attuale
  • "Unità della polizia militare russa e agenti di frontiera siriani saranno schierate nell'area siriana di confine tra Siria e Turchia, al di fuori dei confini della zona operativa" Fonte della pace ""
  • Gli schieramenti corrisponderanno a "l'uscita dell'YPG [Popular Protection Unit] e il suo armamento della [area] a 30 chilometri dal confine siriano-turco"
  • Il ritiro deve essere completato entro 150 ore da domani alle 12:00 (ora locale)
  • Saranno condotte pattuglie congiunte tra forze russe e turche, in una zona a 10 chilometri dal confine stabilito dalla zona operativa turca
 
Infine, le parti hanno concordato di coordinare il ritorno "sicuro e volontario" dei rifugiati e di creare un meccanismo di monitoraggio congiunto per garantire il rispetto di questo memorandum. Hanno aggiunto che gli sforzi continueranno a trovare una soluzione politica al conflitto siriano, secondo il modello di Astana e a sostegno del comitato costituzionale istituito.
 
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Quando il tennis oscura un genocidio di Paolo Desogus Quando il tennis oscura un genocidio

Quando il tennis oscura un genocidio

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

I metodi mafiosi e i servi sciocchi di Michele Blanco I metodi mafiosi e i servi sciocchi

I metodi mafiosi e i servi sciocchi

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti