Nole Djokovic resterà in Australia. Le sue prime parole sui social

Nole Djokovic resterà in Australia. Le sue prime parole sui social

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Covidfollie e deliri nei regimi neo-liberisti mondiali.

Capita che il tennista numero uno al mondo, Novak Djokovic, ottenga un visto per partecipare ad una delle competizioni del Grande Slam, l'Australian Open, nonostante sia senza il "vaccino Covid". Capita che all'aereporto al suo arrivo venga trattenuto per ore (in isolamento e senza cellulare), gli venga annullato in modo coatto il visto e fermato. Capita che proprio oggi il tribunale di Melbourne gli dia piena ragione e lo riabiliti alla partecipazione al torneo umiliando letteralmente nelle motivazioni i funzionari deliranti del governo australiano. 

E capita, ulteriore colpo di scena, che il governo australiano voglia continuare nella sua follia contro il simbolo del popolo serbo. Dopo aver parlato con il padre di Nole, infatti, la giornalista Ksenija Pavlovic McAteer, annuncia su Twitter come il governo australiano "ha messo agli arresti" Nole e "vuole espellere" il 34enne.

 

 

Secondo quanto ha aggiornato poco fa la giornalista australiana Ksenija Pavlovic McAteer, in contatto diretto con il padre: "Djokovic ha rifiutato di lasciare il paese e si trova ora con i suoi avvocati, suo padre mi ha detto. “Novak non lascerà l'Australia. Continuerà a combattere e resterà in prigione tutto il tempo che è necessario", ha dichiarato Srdjan Djokovic.

 

 

 

 

Il 20 volte vincitore del Grande Slam è stato trattenuto in una struttura governativa dal suo arrivo all'aeroporto di Melbourne fino alla vittoriosa battaglia legale di oggi.

Il giudice Anthony Kelly ha stabilitoche l'ordine di cancellazione del visto di Djokovic dovesse essere immediatamente "annullato", concordando con gli avvocati di Djokovic sulla gestione della questione. Ha stabilito che i funzionari "non hanno notificato validamente l'intenzione di annullare il visto" nonostante i funzionari del governo abbiano sostenuto che la recente infezione da Covid di Djokovic non lo rende esente.

I tifosi di Djokovic hanno ballato e applaudito dopo il verdetto ma poi è arrivato l'ultimo delirio del governo australiano. Seguiranno aggiornamenti su l'AntiDiplomatico.

 

AGGIORNAMENTO

 

14.44. Arrivano le prima parole di Novak Djokovic attraverso Instagram. Il tennista numero uno al mondo rilancia: non lascerà l'Australia, prendendo atto della sentenza, e ringrazia i tifosi per il sostegno.

 

 

 

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Novak Djokovic (@djokernole)

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Il neoliberismo e l'idea di giustizia di Francesco Erspamer  Il neoliberismo e l'idea di giustizia

Il neoliberismo e l'idea di giustizia

La mediazione cinese, l'arroganza occidentale di Paolo Desogus La mediazione cinese, l'arroganza occidentale

La mediazione cinese, l'arroganza occidentale

Sa(n)remo arruolati in guerra di Giorgio Cremaschi Sa(n)remo arruolati in guerra

Sa(n)remo arruolati in guerra

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?   di Bruno Guigue Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Avete capito chi stiamo addestrando a Sabaudia? di Alberto Fazolo Avete capito chi stiamo addestrando a Sabaudia?

Avete capito chi stiamo addestrando a Sabaudia?

La giunta PD di Bologna mette al bando la parola "patriota" di Antonio Di Siena La giunta PD di Bologna mette al bando la parola "patriota"

La giunta PD di Bologna mette al bando la parola "patriota"

La Costituzione è morta. Viva la Costituzione! di Gilberto Trombetta La Costituzione è morta. Viva la Costituzione!

La Costituzione è morta. Viva la Costituzione!

Un caffè con Gianni per capire cosa sia l'informazione libera di Michelangelo Severgnini Un caffè con Gianni per capire cosa sia l'informazione libera

Un caffè con Gianni per capire cosa sia l'informazione libera

Il salario reale in Cina cresce (da noi crolla) di Pasquale Cicalese Il salario reale in Cina cresce (da noi crolla)

Il salario reale in Cina cresce (da noi crolla)

Giacarta può essere sconfitta? di Federico Greco Giacarta può essere sconfitta?

Giacarta può essere sconfitta?

Gorbachev: ritorno alla terra di Daniele Lanza Gorbachev: ritorno alla terra

Gorbachev: ritorno alla terra

Scuola: 3 giorni di sciopero... ma in California! di  Leo Essen Scuola: 3 giorni di sciopero... ma in California!

Scuola: 3 giorni di sciopero... ma in California!

La Cgil dal consociativismo al governismo di Paolo Pioppi La Cgil dal consociativismo al governismo

La Cgil dal consociativismo al governismo

Nicolai Lilin: Putin e il grande conflitto in Ucraina di Damiano Mazzotti Nicolai Lilin: Putin e il grande conflitto in Ucraina

Nicolai Lilin: Putin e il grande conflitto in Ucraina