Orbán: “L'ordine mondiale definito dagli anglosassoni è giunto al termine”

Il primo ministro ungherese ha dichiarato che “le potenze e i centri di potere dominanti del mondo stanno ora plasmando il nuovo quadro economico, politico e culturale in cui vivremo, presumibilmente, per molti decenni a venire”.

3975
Orbán: “L'ordine mondiale definito dagli anglosassoni è giunto al termine”


Il primo ministro ungherese Viktor Orbán ha dichiarato che il mondo ha iniziato a vivere in un nuovo modello di ordine che ha sostituito la civiltà centrata sull'Occidente e "definita dagli anglosassoni”.

Durante una conferenza dedicata ai risultati della presidenza ungherese dell'Unione Europea, conclusasi il 31 dicembre, ha dichiarato: “Viviamo in tempi di cambiamento dell'ordine mondiale, di ascesa dell'Oriente, dell'Asia”. L'ordine mondiale come lo abbiamo conosciuto, centrato sull'Occidente, o più precisamente l'ordine mondiale dominato dagli anglosassoni, è giunto al termine”, ha affermato. E ancora: “le potenze e i centri di potere dominanti del mondo stanno ora plasmando il nuovo quadro economico, politico e culturale in cui vivremo, presumibilmente, per molti decenni a venire”.

Sulla questione dell'adesione dell'Ucraina alla NATO è al centro del conflitto tra Mosca e Kiev, ha sottolineato come “i russi vogliono evitarla e la eviteranno a tutti i costi”. In questo contesto ha fatto riferimento anche alle rivendicazioni statunitensi sui territori della Groenlandia, del Canada e di Panama, nonché “al destino del Mar Cinese Meridionale e di Taiwan”.

Infine nel suo discorso, Orbán ha indicato le politiche che servono per reggere in questo nuovo quadro internazionale: “l'identità, la forza coesiva, la coesione”. “Solo un centro di potere di questo tipo può avere successo, dove la base della vita dello Stato è un'identità comune”, ha sottolineato, precisando che si tratta di storia, lingua, religione, tutte cose che, a suo avviso, ‘la democrazia liberale ha scartato, forse anche sminuito, e dichiarato obsolete’.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La Nuova Era dell'Economia Globale  di Giuseppe Masala La Nuova Era dell'Economia Globale

La Nuova Era dell'Economia Globale

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google di Francesco Santoianni I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace di Michelangelo Severgnini Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti