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Palestina occupata. Nuovo arresto per il Governatore palestinese di Gerusalemme Adnan Gheith. Altre decine di prigionieri politici nella totale censura dei media
Mercoledì l'Autorità palestinese ha denunciato l'arresto da parte delle forze di occupazione di Israele del governatore palestinese di Gerusalemme, Adnan Gheith, e altri funzionari palestinesi.
Adnan Gheith è stato nominato governatore di Gerusalemme lo scorso giugno dall'Autorità palestinese, ed è stato prevelato mercoledì dalla sua casa a Gerusalemme. Alcune ore prima dell'arresto altri 31 palestinesi, incluso un membro del Consiglio rivoluzionario del partito di Fatah, nella città di Ramallah erano stati prelevati dalle forze di Tel Aviv.
Secondo fonti palestinesi, nelle notti del 26 e 27 febbraio la polizia israeliana ha condotto numerose incursioni nel quartiere di Al-Issawiya a Gerusalemme Est, detenendo 21 palestinesi dal quartiere. Gerusalemme è una città vittima, nei giorni precedenti, di numerose altre detenzioni che l'Autorità palestinese giudica ingiustificate, scaturite per le proteste degli abitanti per la chiusura degli accessi alla Spianata delle Moschee.
In un comunicato che abbiamo ricevuto dall'Ambasciata palestinese in Italia si legge: "Chiunque abbia a cuore il destino di Gerusalemme, il diritto internazionale, i diritti umani e il rispetto delle religioni che in questa città hanno la propria culla, non può che unirsi alla nostra condanna e raccogliere l'invito della leadership palestinese ad agire in fretta per proteggere Gerusalemme, i suoi fedeli, il suo popolo e chi lo rappresenta". Se esistesse una stampa libera in questa parte del mondo che si crede libero, inizierebbe una campagna per la liberazione di Adnan Gheit e gli altri prigionieri politici del regime di Israele. Come sapete, la notizia sarà totalmente censurata e quindi siete voi che dovete diffonderla e trasformarvi in protagonisti. Protagonisti di verità.
Il giornalista de il Manifesto Michele Giorgio annuncia su Twitter la liberazione da parte delle forze del regime israeliano della parlamentare palestinese Khalida Jarrar, in carcere per 20 mesi in "detenzione amministrativa" vale a dire senza un processo.
Le autorità israeliane hanno rilasciato la parlamentare palestinese Khalida Jarrar, tra i leader del Fronte popolare per la liberazione della Palestina (Fplp) e del movimento delle donne. Jarrar è rimasta 20 mesi in “detenzione amministrativa”, ossia in carcere senza processo
— michele giorgio (@michelegiorgio2) 28 febbraio 2019
P.s. La foto è del 29 novembre scorso e si riferisce al precedente arresto del Governatore palestinese di Gerusalemme Adnan Gheith