Putin esprime il suo appoggio al Governo legittimo del Venezuela in una conversazione telefonica con Maduro
Nel pomeriggio di oggi, giovedì 24 gennaio, il presidente russo Vladimir Putin ha parlato al telefono con il suo omologo venezuelano, Nicolás Maduro, e ha espresso il suo pieno sostegno al governo legittimo e costituzionale del paese latinoamericano.
Il presidente russo ha espresso il suo sostegno al governo legittimo del Venezuela "nel contesto dell'approfondimento della crisi politica interna, causata dall'estero". Precisa RT che riporta la notizia.
Nel corso della giornata e a margine di un incontro tenuto con il suo omologo algerino, il ministro degli esteri russo Lavrov aveva dichiarato come il riconoscimento dell'autoproclamato presidente venezuelano Juan Guaidó da parte degli Stati Uniti fosse la prova della responsabilità del coinvolgimento diretto di Washington nella crisi nel paese latinoamericano. Il ministro degli Esteri russo ha definito gli eventi in Venezuela come "un altro grave atto di interferenza" negli affari di un paese sovrano.
"Sapete bene che diversi tentativi sono stati intrapresi per deporre Nicolas Maduro, anche attraverso l'eliminazione fisica", ha proseguito Lavrov.
Esprimendo allarme per le richieste di intervento militare in Venezuela da diverse capitali, Lavrov ha sollecitato che "categoricamente si rifiutino tali idee" e ha chiesto all'opposizione venezuelana di non diventare "un burattino di un gioco sporco straniero". Il presidente Nicolas Maduro legittimo denunciato l'esistenza di un piano di Washington "per imporre un governo fantoccio in Venezuela" e ha annunciato la sua decisione di "rompere le relazioni diplomatiche e politiche con gli Stati Uniti", dando ai diplomatici americani 72 ore per lasciare il paese.