Putin, Hamas e un (delirante) editoriale di Biden
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di Marinella Mondaini
“Putin e Hamas stanno combattendo per cancellare dalla carta geografica la democrazia del paese vicino: Israele. Lo scrive Biden in un articolo, pubblicato sul giornale Washington Post, dove dichiara anche che "sia Putin che Hamas sperano di minare la stabilità e l’integrazione regionale più ampia e di trarre vantaggio dal caos che ne deriva. L’America non può e non permetterà che ciò accada. Per i nostri interessi di sicurezza nazionale, per il bene del mondo”.
“Putin e Hamas stanno combattendo per cancellare dalla carta geografica la democrazia del paese vicino: Israele. Lo scrive Biden in un articolo, pubblicato sul giornale Washington Post, dove dichiara anche che "sia Putin che Hamas sperano di minare la stabilità e l’integrazione regionale più ampia e di trarre vantaggio dal caos che ne deriva. L’America non può e non permetterà che ciò accada. Per i nostri interessi di sicurezza nazionale, per il bene del mondo”.
Inoltre, Biden ha sottolineato che gli Stati Uniti sono chiamati a unire alleati e partner per contrastare gli aggressori e progredire verso un futuro più luminoso e pacifico. Il presidente americano ha dichiarato che l'America si assume questo "dovere di leadership", perché altrimenti il rischio di conflitto potrebbe diffondersi e i costi per risolverlo potrebbero solo aumentare”.
Ha parlato il rappresentante del paese più criminale del mondo, iniziatore e responsabile di centinaia di guerre, milioni di morti, il Male assoluto - a cui ancora si inginocchiano i governanti dei paesi europei, Italia per prima, traditori dei loro popoli. Non abbiamo ancora sentito uno di questi politicanti dichiarare che il problema del mondo sono gli Stati Uniti e bisogna liberarsi con la massima urgenza dalle catene della loro dittatura. Per il bene dell’Italia e del mondo intero.