Smacco diplomatico per Baerbock in Brasile: le implicanazioni geopolitiche per la Germania e il cambiamento nel Sud globale

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Smacco diplomatico per Baerbock in Brasile: le implicanazioni geopolitiche per la Germania e il cambiamento nel Sud globale

Come riferisce il quotidiano austriaco Exxpress, il ministro tedesco degli Esteri Annalena Baerbock, ha ricevuto uno schiaffo diplomatico in Brasile. Né il presidente Lula né il ministro degli Esteri del Brasile l'hanno incontrata. Secondo l’articolo si tratta della “più alta misura di punizione” diplomatica per la ministra tedesca, esponente dei Verdi e fanatica atlantista. 

Lo smacco diplomatico subito dalla Germania durante la visita di Annalena Baerbock in Brasile solleva importanti questioni sul piano geopolitico. L'inaspettato rifiuto del presidente brasiliano Lula di incontrare la leader del partito verde tedesco è un segnale chiaro che il Brasile non è disposto a impegnarsi in un dialogo di alto livello con la Germania su temi cruciali come l'ambiente, il clima e le relazioni internazionali. Soprattutto bRasilia non ha intenzione di ricevere, ordini o diktata di qualsiasi sorta dai vassalli europei di Washington.

Questo smacco diplomatico ha implicazioni significative per entrambi i paesi. In primo luogo, la Germania è stata umiliata pubblicamente, con la sua rappresentante di alto livello respinta da un leader straniero. Questo indebolisce oggettivamente la credibilità e l'influenza della Germania sulla scena internazionale, mettendo in dubbio la sua capacità di guidare e influenzare le questioni globali. Come d’altronde ben dimostra la questione ucraina dove Berlino continua a prendere decisioni masochistiche per volere d’oltreoceano. 

Inoltre, il Brasile ha dimostrato una chiara volontà di proteggere i propri interessi nazionali, rifiutando le ingerenze teutoniche. Questo può essere interpretato come un segnale di un crescente scetticismo da parte del Brasile nei confronti dell'Europa e delle sue politiche. Ci indica anche una netta preferenza per cercare alleanze con altre potenze globali, come la Cina o la Russia, che potrebbero offrire maggiore supporto e opportunità di cooperazione.

Sul piano geopolitico, questo schiaffo diplomatico potrebbe portare a un indebolimento delle relazioni tra Germania e Brasile, con possibili ripercussioni sulla cooperazione economica, politica e culturale tra i due paesi. Inoltre, sancisce la direzione geopolitica presa dal Sud America, che insieme al Brasile si dirige verso altre alleanze e coalizioni capaci di neutralizzare le ingerenze nordamericane ed europee.

In ultima analisi, il rifiuto dell'incontro da parte del Brasile rappresenta un chiaro smacco diplomatico per la Germania, con possibili conseguenze geopolitiche a lungo termine. Questo evento richiede una riflessione approfondita sulla politica estera tedesca e sulla capacità tedesca di mantenere e ampliare le sue relazioni internazionali in un contesto geopolitico in rapida evoluzione dove la configurazione multipolare è in rapida ascesa. Il Sud globale non accetta più di seguire la direzione imposta dagli Stati Uniti e dall'Occidente.

 

 
 

 

 

Fabrizio Verde

Fabrizio Verde

Direttore de l'AntiDiplomatico. Napoletano classe '80

Giornalista di stretta osservanza maradoniana

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