Supercoppa Italiana in Arabia Saudita: i precedenti

408
Supercoppa Italiana in Arabia Saudita: i precedenti

 

 La Supercoppa italiana è uno dei trofei più ambiti della stagione. Fino all’anno scorso, si sfidavano la squadra campione in carica in campionato e la vincitrice della Coppa Italia (o la finalista in caso di doppia vittoria della squadra campione della Serie A). Una formula, questa, andata in uso per anni e ben consolidata, ma dalla prossima edizione si cambia tutto.

Dal 21 al 25 gennaio 2024, infatti, si sfideranno le prime due della Serie A scorsa (Napoli e Lazio) e le finaliste della Coppa Italia (Inter e Fiorentina) in quella che sarà la totalmente nuova Supercoppa. L’Inter avrà quindi il compito di difendere il titolo conquistato l’anno scorso, quando a Riyad ha sconfitto i cugini del Milan.

La città araba era già stata sede della sfida di Supercoppa nel 2019, quando ad affrontarsi furono Juventus e Lazio, con i biancocelesti che si imposero per 3-1. In futuro, l’Arabia Saudita continuerà ad ospitare l’evento, con la FIGC che ha siglato un accordo che prevede quattro edizioni del trofeo in sei anni in Arabia Saudita.

Ciò permetterà al calcio italiano di incassare un bel “bottino”, che a sua volta sarà riversato in parte alle squadre partecipanti, con la vincente che si aggiudicherà la cifra più alta (chi vince nel 2024 incasserà 7 milioni di euro).

Questo è del resto l’obiettivo di fondo di ogni accordo per giocare partite all’estero, con l’ulteriore possibilità di crescere l’appeal della Serie A in Arabia e in tutto il Medioriente, sempre più interessato al calcio come dimostrato dai grandi acquisti effettuati ultimamente.

Supercoppa italiana, i precedenti in Arabia Saudita

Già in passato, oltre all’edizione del 2019, erano stati giocati match di Supercoppa in Arabia. Nel 2018, infatti, a Gedda si tenne la sfida tra Juve e Milan, con i bianconeri che uscirono vincitori grazie ad un gol di Cristiano Ronaldo (che peraltro oggi gioca in Arabia all’Al Nassr).

Tra il 2019 e il 2022, invece, la Supercoppa si è giocata in Italia, al Mapei Stadium di Reggio Emilia, dove vinsero ancora una volta i bianconeri (2-0 contro il Napoli), e a San Siro di Milano, dove a vincere la sfida fu l’Inter (2-1 ai supplementari contro la Juve).

Insomma, prima di arrivare a questo punto, con il trofeo che si aggiudicherà in Arabia per quattro volte in sei anni, la Supercoppa non ha mai avuto una “casa” fissa, tant’è che la prima edizione all’estero risale addirittura a 30 anni fa.

Le edizioni all’estero

Era il 1993 quando il calcio italiano si spostò per la prima volta all’estero per giocare la Supercoppa italiana. Allora si affrontarono il Milan di Fabio Capello, campione d’Italia in carica, e il Torino di Emiliano Mondonico, con il match che volse in favore della formazione meneghina grazie al gol decisivo di Marco Simone. Teatro della sfida il Robert F. Kennedy Memorial Stadium di Washington, che pochi anni dopo avrebbe iniziato ad ospitare la squadra di MLS del DC United.

Per riavere una Supercoppa giocata all’estero passano nove anni (2002), quando la sede della sfida fu spostata a Tripoli, in Libia. Ad affrontarsi in quest’occasione furono Juve e Parma, con i torinesi che si imposero con il risultato di 2-1 grazie alla doppietta di Alessandro Del Piero a fronte dell’unico gol di Di Vaio per gli emiliani.

L’anno dopo si tornò a giocare all’estero, ma stavolta negli Stati Uniti, a East Rutherford, nel New Jersey. Lo stadio fu quello della squadra NFL dei New York Giants, il Giants Stadium, che ospitò Juventus e Milan. La partita si risolse ai rigori dopo l’1-1 dei tempi regolamentari e supplementari.

Poi, i riflettori si accesero sulla Cina, che in quegli anni iniziò ad accaparrarsi campioni da tutto il mondo. L’Italia scelse Pechino come sede della 22esima edizione della competizione, con Inter e Lazio che si giocarono il titolo. I nerazzurri avrebbero vinto nei mesi dopo il triplete, ma non riuscirono a vincere anche la Supercoppa italiana perdendo 2-1.

Si tornò a giocare nella capitale cinese anche nel 2011, quando ci fu il primo derby di Milano nella storia della competizione, con il Milan che si impose per 2-1. L’anno dopo fu di nuovo Pechino ad ospitare la Supercoppa e vinse la Juventus sul Napoli con il risultato di 4-2 ai supplementari.

Due anni dopo si ritrovarono bianconeri e azzurri a contendersi il trofeo, giocando a Doha, in Qatar. Ancora una volta la spuntarono i piemontesi con i rigori che decisero la partita dopo l’1-1 dei tempi regolamentari e il 2-2 dei supplementari.

La stagione successiva si giocò ancora fuori dai confini italiani. Si sfidarono in quest’occasione Juve e Lazio e gli zebrati furono ancora una volta i vincitori del trofeo grazie al 2-0 firmato Mandzukic-Dybala.

Nel 2016 si tornò a Doha. Ancora una volta presente la Juve, che sconfisse il Milan ai rigori dopo l’1-1 parziale.

Nel 2018, iniziano le trasferte in Arabia Saudita, con Gedda 2018 e Riyad 2019 e 2022, in attesa del ritorno nel Paese del prossimo gennaio. Il countdown è già partito e nell’apposita sezione delle scommesse sportive con tutte le statistiche e quote del caso su quale squadra è la favorita.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia. di Giuseppe Masala Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

I dazi e il capitalismo deglobalizzato di Giuseppe Giannini I dazi e il capitalismo deglobalizzato

I dazi e il capitalismo deglobalizzato

Il Colonialismo della mozione congiunta PD, M5S, AVS di Michelangelo Severgnini Il Colonialismo della mozione congiunta PD, M5S, AVS

Il Colonialismo della mozione congiunta PD, M5S, AVS

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Mattarella firma la legge liberticida di Michele Blanco Mattarella firma la legge liberticida

Mattarella firma la legge liberticida

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti