"Terrorismo ambientale" dell'Iran. Greenpeace smonta le accuse di Israele

1455
"Terrorismo ambientale" dell'Iran. Greenpeace smonta le accuse di Israele

 

Lo scorso Febbraio, Israele ha occultato fin quando ha potuto uno dei più grandi disastri ecologici della sua storia, a causa di una fuoriuscita di petrolio che ha coinvolto anche il Libano e la Striscia di Gaza.

Invece di assumersi le sue responsabilità, il regime israeliano non ha trovato di emglio che accusare l'Iran addirittura di fare "terrorismo ambientale."

Nonostante affermazioni infondate espresse da funzionari del governo israeliano, un nuovo rapporto condotto da Channel 12 ha recentemente stabilito che gli investigatori non hanno trovato prove a sostegno delle accuse secondo cui l'Iran sarebbe coinvolto nella fuoriuscita di greggio..

Citando i risultati di Channel 12, il Times of Israel ha riferito che il Ministero della protezione ambientale (EPM) dello stato ha già consegnato il suo rapporto finale sul disastro alle agenzie di sicurezza governative, le quali  hanno notato che non ci sono prove a sostegno del fatto che la fuoriuscita sia stata dolosa

Il rapporto investigativo della stazione israeliana ha anche indicato che le agenzie di intelligence del paese sono state intercettate per approfondire le accuse infondate anti-Iran che sono state persino espresse dal ministro della Protezione ambientale Gila Gamliel.

In precedenza, il Jerusalem Post aveva ricordato che i funzionari sia del Mossad che delle forze di difesa israeliane erano stati "accecati" dalle accuse di Gamliel, oltre che "frustrati dalla mancanza di coordinamento all'interno del governo".

Sebbene Gamliel non abbia fornito prove da sola, o indicato come sia arrivata alla sua conclusione, ha detto ai giornalisti in una conferenza stampa mercoledì scorso che l'Iran ha commesso "terrorismo ambientale".

“Ora abbiamo scoperto che l'Iran non porta il terrore solo tramite armi nucleari o tentando di stabilire una presenza ai nostri confini. L'Iran attua il terrorismo danneggiando l'ambiente", aveva affermato.

Ieri, Gamliel è apparsa su Army Radio e ha ribadito le sue affermazioni, dicendo: "dire che questo non è terrorismo è semplicemente inappropriato". Gamliel ha aggiunto, tuttavia, di essere stato supportato anche da David Yahalomi, il direttore generale dell'EPM.

I funzionari iraniani devono ancora rispondere alle accuse; tuttavia, il gruppo ambientalista Greenpeace ha respinto le affermazioni e ha definito le affermazioni di Gamliel "oltraggiose e di fatto prive di fondamento in questa fase".

“[L'affermazione] sta riducendo al minimo il noto e diffuso fenomeno dell'inquinamento marino causato dalle fuoriuscite di petrolio delle navi. La condotta del ministro in materia odora di propaganda elettorale e di un tentativo di guadagnare punti politici su un disastro ecologico”, si aggiunge nel comunicato.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche di Giuseppe Giannini L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze di Michele Blanco Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze

Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti