Tutte le strade portano a Pechino: 17 paesi arabi si uniscono al progetto della Cina della Via della seta

Tutte le strade portano a Pechino: 17 paesi arabi si uniscono al progetto della Cina della Via della seta

Il gigante asiatico è il secondo partner commerciale del mondo arabo. Nel 2017 lo scambio commerciale tra le parti ha raggiunto i 190 miliardi di dollari.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Un totale di 17 paesi arabi hanno firmato accordi di cooperazione con Pechino per la sua ambiziosa iniziativa delle Nuove strade della seta, riporta l'agenzia di stampa Xinhua.
 
Questa settimana a Shanghai si è svolto il secondo forum arabo-cinese s Riforma e Sviluppo, con la partecipazione di rappresentanti di ambienti politici, accademici e del mondo economico provenienti dalla Cina e da diverse nazioni arabe.
 
Oltre ad aderire all'ambizioso piano infrastrutturale internazionale cinese, una dozzina di paesi partecipanti al forum ha stabilito alleanze strategiche o integrali con il gigante asiatico.
 
"I rappresentanti arabi sono consapevoli che la cooperazione nelle nuove strade della seta con la Cina offre immense opportunità per far avanzare le riforme e accelerare la crescita", ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri cinese Lu Kang.
 
Secondo il segretario generale aggiunto della Lega araba Khalil Thawadi, Pechino è il secondo maggior partner commerciale nel mondo arabo. Solo nel 2017 lo scambio commerciale tra le parti ha raggiunto volumi di 190 miliardi di dollari.
 
L'ambizioso progetto di infrastrutture commerciali della Cina si sta espandendo a livello globale. La Svizzera dovrebbe firmare un accordo di cooperazione in questo settore con Pechino a fine mese, mentre a marzo l'Italia ha ricevuto critiche dai suoi alleati europei per diventare la prima nazione del G7 ad aderire ufficialmente all'iniziativa.
 

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti