UE si spacca sulla Siria, alcuni paesi spingono verso legami con Damasco

1752
UE si spacca sulla Siria, alcuni paesi spingono verso legami con Damasco

 

Un nuovo rapporto rivela il grande interesse dei Paesi europei a riprendere i rapporti con la Siria dopo la rielezione di Bashar al-Assad alle elezioni presidenziali.

Il quotidiano britannico Financial Times, infatti, oggi, in un articolo seppur farcito delle solite menzogne sulla guerra alla Siria indica che, nonostante la politica generale anti-siriana dell'Unione europea (UE), alcuni Stati membri del blocco intendono intensificare i loro legami con Damasco.

Secondo il rapporto, è improbabile che questi “piccoli passi” vengano seguiti a breve termine da colossi dell'Ue come Francia e Germania, ma questi tentativi chiariscono “la sfida che il blocco dovrà affrontare man mano che la situazione in Siria si normalizzerà nel tempo”.

A questo proposito ha aggiunto che Cipro è interessata a riaprire la sua ambasciata a Damasco, e la Serbia, invece, è pronta a inviare un ambasciatore nel Paese arabo.

Il quotidiano cita Laure Foucher,  analista del centro di ricerca  Crisis Group, la  quale sottolinea che tali movimenti da parte degli Stati seppur marginali europei stanno "indebolendo la posizione dell'Ue".

L'esperta aggiunge che la posizione politica dell'UE può durare a lungo, tuttavia "c'è un divario tra la posizione politica dell'UE e ciò che sta realmente accadendo".

La politica dell'UE impedisce agli ambasciatori di presentare credenziali al governo di Damasco. 

Tuttavia, alcuni paesi membri dell'UE stanno attualmente cercando canali diretti con Damasco, poiché le forze governative sono riuscite a fermare l'avanzata di gruppi armati in tutto il paese e a recuperare  gran parte del suolo siriano dai terroristi .

Alcuni stati arabi hanno anche cercato la riconciliazione con Damasco da quando l'esercito siriano ha consolidato la sua vittoria sul campo di battaglia contro i terroristi sostenuti dall'estero.

A questo proposito, nel 2018 il Bahrain e gli Emirati Arabi Uniti (EAU) hanno riaperto le loro ambasciate, che erano state chiuse poco dopo l'inizio della crisi in Siria nel 2011. L'Oman ha inviato il suo ambasciatore in Siria lo scorso ottobre, diventando il primo stato arabo del Golfo Persico a fare questo passo.

Anche l'Italia fa parte dell'Ue, ma non è citata né fra gli stati "colossi" dell'UE, e neanche in quelli "marginali", in quanto la politica di Roma sulla Siria pende dalle labbra di Washington.

Per tale ragione, nemmeno si considera la sua posizione, tale è diventata servile la sua politica estera negli ultimi 30 anni.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche di Giuseppe Giannini L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La vera vittoria del capitalismo neoliberista di Michele Blanco La vera vittoria del capitalismo neoliberista

La vera vittoria del capitalismo neoliberista

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti