La gestione dilettantesca dell'Ue del piano di salvataggio di Cipro

1913
La gestione dilettantesca dell'Ue del piano di salvataggio di Cipro

La situazione sull'approvazione del piano di salvataggio per Cipro resta molto tesa. Dopo la scaricabarile di ieri tra Ue, Fmi e Bce, l'Eurogruppo ha raccolto le indicazioni provienti dagli analisti e chiesto l'esenzione dal prelievo forzoso dei depositi sotto i 100mila euro  - che secondo l'impianto originario dovevano essere tassati al 6,75%, mentre sopra quella soglia al 9,9%. A questo punto, con la forte opposizione della Russia, si potrebbe arrivare ad aliquote superiori al 15% di perlievo forzoso per i grandi patrimoni. 
Tra la rabbia dei cittadini e la decisione di chiudere le banche per evitare la corsa al ritiro dai conti corrente, il Parlamento è chiamato nel pomeriggio a votare le misure. La pressione resta alta, non solo perché non si conosce il piano definitivo della troika, ma anche perché in Parlamento il presidente Nicos Anastasiades, che vanta 20 seggi su 56, potrebbe non avere l'appoggio dei suoi alleati nell'approvazione delle misure.
La presa di posizione ufficiale di Washington - che ha chiesto una soluzione "equa e responsabile" alla vicenda - dimostra i timori che la questione di Cipro possa creare un effetto domino a livello dell'economia globale.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

"Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione di Michelangelo Severgnini "Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione

"Gaza ha vinto!" A Genova venerdì 21 novembre la prima proiezione

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti