A lottare contro l'ISIS non c'è nessuno, se non l'Iran. Il Generale Qassem Suleimani

A lottare contro l'ISIS non c'è nessuno, se non l'Iran. Il Generale Qassem Suleimani

"Questo non rende evidente che l'America non ha nessuna intenzione di affrontare il problema?"

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Il Generale responsabile delle attività paramilitari iraniane in Medio Oriente ha detto che gli Stati Uniti e le altre potenze stanno fallenso nel confrontarsi con l'ISIS e solo l'Iran è impegnato in un questo compito.

Il Maggior Generale Qassem Soleimani, comandante della Forza Quds d'élite responsabile per la tutela degli interessi della Repubblica islamica all'estero, è diventato un volto familiare sui campi di battaglia dell'Iraq.
 
"Oggi, nella lotta contro questo pericoloso fenomeno, nessuno è presente, tranne l'Iran", riporta l'agenzia di stampa Tasnim.
 
Il gruppo militante sunnita ha preso città chiave in Iraq e in Siria la scorsa settimana, avendo la meglio sulle forze regolari di entrambi i paesi con apparente facilità.
 
"Obama non ha fatto un bel niente finora per affrontare il Daesh: questo non rende evidente che l'America non ha nessuna intenzione di affrontare il problema?"
 
"Come è possibile che l'America afferma di proteggere il governo iracheno quando a pochi chilometri di distanza a Ramadi avvengono omicidi e crimini di guerra e non interviene?"

"Dovremmo immunizzare le nostre frontiere contro questo grande male e dobbiamo aiutare i paesi che soffrono sotto il Daesh," ha detto Soleimani, citato dall'agenzia Mehr, in un discorso ai membri dell'IRGC nella città di Kerman.
 
 
 
 

Il neoliberismo e l'idea di giustizia di Francesco Erspamer  Il neoliberismo e l'idea di giustizia

Il neoliberismo e l'idea di giustizia

Sa(n)remo arruolati in guerra di Giorgio Cremaschi Sa(n)remo arruolati in guerra

Sa(n)remo arruolati in guerra

Giro d'Italia 2023 e (ancora) sportwashing di Francesco Santoianni Giro d'Italia 2023 e (ancora) sportwashing

Giro d'Italia 2023 e (ancora) sportwashing

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?   di Bruno Guigue Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Avete capito chi stiamo addestrando a Sabaudia? di Alberto Fazolo Avete capito chi stiamo addestrando a Sabaudia?

Avete capito chi stiamo addestrando a Sabaudia?

La giunta PD di Bologna mette al bando la parola "patriota" di Antonio Di Siena La giunta PD di Bologna mette al bando la parola "patriota"

La giunta PD di Bologna mette al bando la parola "patriota"

La Costituzione è morta. Viva la Costituzione! di Gilberto Trombetta La Costituzione è morta. Viva la Costituzione!

La Costituzione è morta. Viva la Costituzione!

Un caffè con Gianni per capire cosa sia l'informazione libera di Michelangelo Severgnini Un caffè con Gianni per capire cosa sia l'informazione libera

Un caffè con Gianni per capire cosa sia l'informazione libera

Giacarta può essere sconfitta? di Federico Greco Giacarta può essere sconfitta?

Giacarta può essere sconfitta?

Gorbachev: ritorno alla terra di Daniele Lanza Gorbachev: ritorno alla terra

Gorbachev: ritorno alla terra

Scuola: 3 giorni di sciopero... ma in California! di  Leo Essen Scuola: 3 giorni di sciopero... ma in California!

Scuola: 3 giorni di sciopero... ma in California!

L'internazionalismo nella nuova fase storica di Paolo Pioppi L'internazionalismo nella nuova fase storica

L'internazionalismo nella nuova fase storica

Andrew Doyle. I buoni, i cattivi e la libertà di parola di Damiano Mazzotti Andrew Doyle. I buoni, i cattivi e la libertà di parola

Andrew Doyle. I buoni, i cattivi e la libertà di parola