Triste, solitario e adesso indagato. La fine politica del golpista Guaidò?

07 Gennaio 2021 22:35 La Redazione de l'AntiDiplomatico

Triste, solitario, abbandonato e adesso anche indagato. Si avvia a giusta conclusione la parabola politica di quella barzelletta della storia conosciuta come Juan Guaidò insieme a quella dei suoi accoliti golpisti.

La nuova Assemblea Nazionale ha infatti deciso di istituire una commissione speciale deputata a indagare sugli innumerevoli crimini commessi da Juan Guaidò e i suoi accoliti manovrati da come marionette da Washington.

«Non può essere una commissione che lavora in segreto, che lavora in piccoli conciliaboli; che promuove e accetta l'impunità, l'oblio e il silenzio. Deve essere una commissione che lavora di fronte al popolo del Venezuela, che ascolta le vittime degli eccessi», ha affermato il presidente dell'AN, Jorge Rodríguez secondo quanto riporta RedRedioVe. «E’ la commissione del nunca más», ha poi aggiunto lo storico dirigente chavista eletto alla guida della nuova Assemblea Nazionale.

La presidenza della commissione speciale sarà affidata all’opposizione. Il suo presidente sarà il deputato José Brito ex esponente del partito di opposizione Primero Justicia, incorporato nella coalizione Mesa de la Unidad Democratica, ora passato con la formazione Primero Venezuela, ancora in opposizione al chavismo.

Il suo primo vicepresidente sarà Hugbel Roa e la giovane Vanesa Montero sarà il secondo vicepresidente, in rappresentanza delle donne colpite dal criminale blocco statunitense.

Risultati entro un mese al massimo

I lavori della commissione speciali dovranno procedere spediti. La prima vicepresidente dell'AN, Iris Varela, ha chiesto che le indagini fossero approfondite e ha chiesto una limitazione dei tempi di azione della commissione. "Che al più tardi tra un mese la suddetta commissione abbia i primi risultati e quindi presenti ricorso alla Magistratura", ha esortato. "La giustizia è giustizia quando è rapida e tempestiva”.

«Il popolo venezuelano chiede a questo parlamento velocità, profondità, armonia, ma soprattutto risultati. Risultati per rispondere alle principali aspettative del popolo (…)», ha poi aggiunto Iris Varela.

La commissione - ha spiegato la dirigente bolivariana già ministro per i servizi penitenziari - dovrà essere una sorta di «vaccino contro ogni avventuroso tentativo di destabilizzazione».

Le più recenti da GUERRE E IMPERIALISMO

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa