520 MILIONI DI EURO PER UN CALCIATORE. NIENTE MORALISMI, QUESTO È IL CAPITALISMO FINANZIARIO, UNA BOLLA CHE ESPLODERÀ

520 MILIONI DI EURO PER UN CALCIATORE. NIENTE MORALISMI, QUESTO È IL CAPITALISMO FINANZIARIO, UNA BOLLA CHE ESPLODERÀ

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


di Giorgio Cremaschi


Non ha suscitato particolare scandalo l'oltre mezzo miliardo di euro che gli sceicchi del Qatar, proprietari del Paris Saint Germain e di tante altre cose tra le quali anche mezza Milano, hanno speso per il giocatore di calcio Nyemar.

Nel passato cifre ben inferiori avevano suscitato più disagio pubblico. Ma allora era un altro mondo, quello di squadre di calcio in mano a Berlusconi o simili, ricconi di dimensione locale, in un mondo nel quale la globalizzazione non era ancora diventata un dogma. In italia negli anni 50 del secolo scorso il Napoli di Achille Lauro acquistò Jepsson per cento milioni di lire. Quella cifra, allora giudicata enorme, fu misurata con lo stato di miseria della città, era naturale farlo. Oggi a quale realtà andrebbero collegati i 520 milioni di Nyemar, con i tre miliardi di poveri? No la dimensione è troppo grande, da tutti i lati, il numero come diceva Monsieur Verdoux-Chaplin, legittima. 

Quindi non ci saranno moralismi per una cifra con la quale si potrebbero fare tante cose per le quali normalmente si dice: non ci sono i soldi. È il capitalismo mondiale che funziona così e chi lo contesta di solito si trova sulla lista nera degli esportatori di democrazia. 

Nessuno dirà che il mondo del calcio è oramai completamente falsato da piramidi di soldi, irraggiungibili per gran parte delle squadre; non funziona così anche la politica, quanti miliardi ci vogliono per diventare presidente degli Stati Uniti? E i super manager che prendono 1000 e più volte lo stipendio dei loro dipendenti finalmente potranno tirare un sospiro di sollievo: Nyemar legittima tutti. 

E poi è vero che il calciatore è pure un tipo simpatico, non è certo un gigante come Maradona, Pelè, Cruiff, che in soldi valevano di meno, però è bravino. E poi non é mica detto che tale montagna di danaro serva a vincere il campionato, si sa la palla è rotonda. 

I veri risultati di questo affare sono tre e a me sembrano tutti positivi. Primo, è reso ridicolo il concetto di merito, che viene sempre sbandierato dagli ipocriti apologeti del mercato. Secondo, è resa ancora più evidente l'assoluta arbitrarietà della distribuzione e concentrazione della ricchezza. Terzo, come tutte le bolle finanziarie, anche quella del calcio improvvisamente scoppierà e sarà parte di una nuova fase della crisi. E questa schifosa globalizzazione, che sta precipitando l'umanità indietro di secoli, comincerà a disintegrarsi. Non voglio dare altri meriti al povero Nyemar e agli sceicchi che l'hanno comprato, sono solo parte di un sistema che non ha futuro.

Repubblica e l'"assenza della sinistra" di Paolo Desogus Repubblica e l'"assenza della sinistra"

Repubblica e l'"assenza della sinistra"

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

La macchia indelebile di Odessa di Giorgio Cremaschi La macchia indelebile di Odessa

La macchia indelebile di Odessa

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Truppe Nato e Ucraina. Cosa ha detto Macron a l'Economist di Marinella Mondaini Truppe Nato e Ucraina. Cosa ha detto Macron a l'Economist

Truppe Nato e Ucraina. Cosa ha detto Macron a l'Economist

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Quando il bonus è un malus di Giuseppe Giannini Quando il bonus è un malus

Quando il bonus è un malus

La Festa dei precari e dei sottopagati di Gilberto Trombetta La Festa dei precari e dei sottopagati

La Festa dei precari e dei sottopagati

Il Pal-washing vive e regna in mezzo a noi di Michelangelo Severgnini Il Pal-washing vive e regna in mezzo a noi

Il Pal-washing vive e regna in mezzo a noi

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda di Pasquale Cicalese Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

UTILI RECORD PER HUAWEI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2024  di Andrea Puccio UTILI RECORD PER HUAWEI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2024 

UTILI RECORD PER HUAWEI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2024 

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Astensionismo, le ragioni di Michele Blanco Astensionismo, le ragioni

Astensionismo, le ragioni

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti