Venezuela: la disinformazione di Repubblica attraverso 'l'inviato' residente a Miami

La protesta via Twitter dell'Ambasciata in Italia della Repubblica Bolivariana del Venezuela

15269
Venezuela: la disinformazione di Repubblica attraverso 'l'inviato' residente a Miami



di Fabrizio Verde
 

L’America Latina, con Cuba e Venezuela in testa, è da sempre uno dei campi di battaglia preferiti dove i media mainstream usano scaricare tonnellate di fake news. Non staremo qui a ricordare perché bisognerebbe racchiuderle in un libro. 

 

Vogliamo però soffermarci sull’ultima perla di Omero Ciai, ‘inviato di Repubblica che con un suo articolo ha provocato la protesta via Twitter dell’ambasciata della Repubblica Bolivariana del Venezuela in Italia. 

 

Intanto bisogna iniziare col dire che Omero Ciai non è inviato a Caracas, ma scrive comodamente da Miami dove risiede, come si può evincere da questo articolo comparso sul quotidiano ‘Il Manifesto’. Inoltre non è nuovo a casi di mistificazione, questo articolo del professor Gennaro Carotenuto lo testimonia.

 

Nel caso specifico, che ha provocato la protesta della missione diplomatica venezuelana in Italia, ‘l’inviato’ di Repubblica parla genericamente di 26 morti per le proteste, senza specificare che le violenze sono state cercate e volute dall’opposizione venezuelana con l’intento di destabilizzare il governo Maduro. 

 

Mentre sulle morti scaturite dalle violenze, rimandiamo a questo articolo di teleSUR, dove viene spiegata la situazione nel dettaglio. 

Ancora una volta, i nostri media confermano come l’informazione mainstream sia manipolata al fine di servire determinati interessi e colpire quesi paesi che non si allineano al pensiero unico dominante. La Repubblica Bolivariana del Venezuela costituisce un esempio da manuale. 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il socialismo e' l'antidoto di Paolo Desogus Il socialismo e' l'antidoto

Il socialismo e' l'antidoto

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Trump vuole fare pagare al mondo intero i debiti degli USA di Michele Blanco Trump vuole fare pagare al mondo intero i debiti degli USA

Trump vuole fare pagare al mondo intero i debiti degli USA

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti