A. Edwards (Société Générale): "Draghi sta portando la Bce sulla via della catastrofe finanziaria"
Lo stratega di riferimento della Société Générale, sostiene di non essere affatto certo che Draghi sia in grado di rispettare la sua promessa di fare "tutto il necessario" per salvare la zona euro
Albert Edwards, analista finanziario e stratega di riferimento della Société Générale, sostiene di non essere affatto certo che Draghi sia in grado di rispettare la sua promessa di fare "tutto il necessario" per salvare la zona euro, come ha promesso nel 2012. Lo riporta Business Insider.
La BCE ha iniziato a marzo le misure del quantitative easing (QE) e sta cercando di acquistare 60 miliardi di euro di titoli al mese, fino al prossimo settembre. La scorsa settimana, Draghi ha detto in una conferenza stampa che la BCE avrebbe rivalutato il programma nel mese di dicembre. Ma tre anni dopo che Draghi ha fatto quel commento - e circa nove mesi dall'inizio del programma di QE della BCE - Edwards non è sicuro che "tutto il necessario" sia sufficiente in una nota che ha scritto agli azionisti della sua banca oggi.
I lettori abituali sapranno che sono stato a lungo un critico estremo delle politiche delle banche centrali, in particolare della Fed e della Banca d'Inghilterra con la loro negligenza al perseguimento della politica monetaria ultra-loose nelle politiche a tassi di interesse zero che alla fine si è rivelata rovinosa nei 2008. Credo che la Fed e la BoE hanno imparato praticamente nulla dai propri errori precedenti e stiamo andando verso esattamente la stessa strada: la catastrofe come i mercati finanziari scricchiolano. Bisogna sicuramente mettere ora anche la Bce di Draghi fermamente in quello stesso campo.
Edwards sostiene, infine, che l'era della politica monetaria espansiva sotto l'ex presidente della Fed di Alan Greenspan ha gonfiato la ricchezza netta delle famiglie (invece di stimolare la spesa), e ha creato una bolla speculativa. E così, il QE ha ottenuto il contrario di quello che si intendeva, e di fatto, ha causato una recessione. E' un modello che Ben Bernanke ha ripetuto. "Purtroppo ora sembra che il presidente della Bce Mario Draghi stia dimostrando la stessa arroganza. Del resto, è chiaro che il QE della BCE stia già fallendo."