Afghanistan, soldati americani in posa vicino cadaveri di talebani. Si temono rappresaglie
Un'altra tegola per i già logori rapporti Afghanistan – Usa. Il Los Angeles Times, quotidiano della West Coast, ha pubblicato delle foto che avrebbe ricevuto da un soldato americano dell’82° divisione aviotrasportata di stanza a Fort Bragg in cui appaiono suoi commilitoni in posa davanti a cadaveri o parti di cadaveri di ribelli talebani che si erano fatti esplodere ad un posto di blocco. E’ già in corso un indagine da parte dell’esercito per accertare le eventuali responsabilità dei soldati.
Tuttavia a livello mediatico ma soprattutto per quanto riguarda il buon andamento delle relazioni tra i due paesi il danno sembra ormai fatto ed anzi dopo il rogo dei corani nella base aerea di Bagram, l’uccisione di 16 civili da parte di un marine in preda ad un raptus omicida e la profanazione di cadaveri da parte di alcuni marine avvenuta a maggio sembra proprio che anche i più piccoli sforzi diplomatici per intraprendere un riavvicinamento di posizioni tra i due paesi sia del tutto vano. Un inchiesta interna è stata già aperta ed è alta l’allerta da parte del contingente americano per evitare che possibili ritorsioni creino morti e feriti tra le truppe. Il Ministro della Difesa americano Leon Panetta ha condannato l'accaduto così come anche i vertici delle forze armate ma la vicenda pesa e non poco nei giochi di forze tra Washington e Kabul e un altro mattone in negativo viene messo per il ritiro delle truppe american in afghanistan entro il 2014