Angola, Joao Lourenzo e MPLA vincono le elezioni

Con il 61,1 per cento dei voti, il candidato presidenziale per il Movimento popolare per la liberazione dell'Angola (MPLA), Joao Lourenzo, è diventato il nuovo presidente angolano, nella giornata in cui ricorre l'anniversario della morte del padre dell'indipendenza del paese africano, Agostinho Oneto.

6088
Angola, Joao Lourenzo e MPLA vincono le elezioni


Secondo quanto riferisce Prensa Latina, il Movimento popolare per la liberazione dell'Angola (MPLA), già partito al governo ha mantenuto una qualificata maggioranza parlamentare, prendendo 150 dei 220 seggi in palio nell'Assemblea nazionale.
 
L'MPLA con quattro milioni e 71 mila voti è arrivato a poche migliaia del suo risultato finale nelle elezioni del 2012, quando aveva 175 parlamentari.
 
In questo senso, i partiti di opposizione Unione nazionale per l'indipendenza totale dell'Angola (Unita) e Convergenza amplia di Salvezza nazionale della coalizione (CASA-CE), hanno migliorato i loro risultati in relazione alle votazioni precedenti.
 
Unita è stato il gruppo che è cresciuto di più da un'elezione all'altra, passando da 32 deputati a 51, quasi tre volte meno del vincitore.
 
Per la prima volta, l'MPLA ha perso la maggioranza in una provincia, prendendo solo due dei cinque rappresentanti in gioco a Cabinda, l'unico territorialmente separato dal resto del paese.
 
I dati sono stati rilasciati dal portavoce della Commissione elettorale nazionale (CNE), Julia Ferreira, con 97.82 per cento degli elettori potenziali di un censimento di nove milioni 317 mila 294 cittadini con più di 18 anni.
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il socialismo e' l'antidoto di Paolo Desogus Il socialismo e' l'antidoto

Il socialismo e' l'antidoto

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati di Michele Blanco In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati

In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti