Argentina. Alberto Fernández lancia le prime 12 proposte di governo
Occupazione, tariffe, pensioni, stipendi, sanità, politiche abitative e di genere sono tra le priorità del candidato alla presidenza del Frente de Todos, che ha divulgato quali saranno le sue misure in ciascuna di queste questioni.
Alberto Fernández ha pubblicato delle linee guida concrete sulle principali questioni che riguardano gli argentini che saranno concretizzate se diventerà il presidente della Nazione.
Rendendo chiaro che i cinque pilastri delle questioni economiche saranno il bilancio fiscale, il saldo della bilancia commerciale, l'accumulo di riserve, un dollaro competitivo e il risanamento finanziario del paese, il candidato presidenziale del Frente de Todos è stato schietto su questioni molto delicate.
Le principali misure annunciate pubblicamente da Alberto Fernández sono le seguenti:
1. Occupazione: “Faremo un accordo per i primi 100 giorni di governo tra imprenditori, sindacati e Stato nazionale, per stabilire nuove regole. Saranno implementate politiche attive che favoriscano il credito per le piccole e medie imprese”.
2. Pensionati: "Ricomposizione immediata delle pensioni con un aumento del 20%".
3. Tariffe: “De-dollarizzazione delle bollette. Le tariffe seguiranno il ritmo degli aumenti salariali e le entrate degli argentini”.
4. Crediti UVA: "Rimedieremo ai crediti con un piano di uscita per le persone che si sono fidate e sono state truffate".
5. Salute: “Ci sarà di nuovo un ministero. Pieno accesso ai farmaci per i pensionati e rispetto del piano di vaccinazione per i nostri figli”.
6. Genere: "Creeremo il Ministero delle donne per garantire condizioni di uguaglianza e articolare le politiche pubbliche necessarie in materia".
7. Alloggi: "Creeremo un ministero per la Casa e dell'edilizia abitativa per affrontare la situazione delle persone costrette a vivere in strada e della classe media".
8. Debito: “Negozieremo in maniera ferma con il Fondo Monetario Internazionale. Per poter pagare, devi prima crescere”.
9. Scienza e Tecnologia: “Abbiamo intenzione di recuperare il ministero della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione Produttiva e rimettere in piedi il Conicet".
10. Dollaro: “Avremo un dollaro competitivo per produrre ed esportare. Non ci saranno né scorte né possibilità di speculazione. E attueremo un regolamento che pone limiti alla fuga dei capitali”.
11. Prelievi: "Elimineremo le trattenute all'industria, alle economie regionali e ai servizi informatici e basati sulla conoscenza".
12. Tasse: “Lanceremo un sistema fiscale che farà funzionare l'economia. Più incentivi per investimenti, produzione e occupazione”.