Hezbollah: Massacro dell'ISIS a Sweida collegato alla presenza USA in Siria
Il movimento di resistenza islamica in Libano, Hezbollah condannando il massacro dell'ISIS a Sweida lo ritiene collegato alla presenza degli USA in Siria con la loro base ad al Tanf.
Hezbollah ha condannato gli esecutori e gli sponsor degli attacchi terroristici che hanno scosso la città siriana di Sweida che hanno provocato 250 morti, quasi tutti civili.
In una dichiarazione pubblicata ieri, Hezbollah ha offerto le sue condoglianze al perseverante popolo siriano e alla coraggiosa amministrazione siriana, confermandone il sostegno in questa nuova prova.
In questo contesto, ha elogiato il coraggio e il valore dei soldati e degli ufficiali dell'esercito siriano e gli abitanti di questa regione che hanno soffocato gli obiettivi di questo odioso attacco con il loro impegno per il principio di unità nazionale.
Per Hezbollah, "questo massacro arriva sulla scia delle grandi vittorie recentemente conquistate dalla Siria e dai suoi alleati, specialmente nella Siria meridionale. L'arrivo di queste bande con le loro armi e attrezzature dalla regione del Tanf, controllata dalle forze di occupazione statunitensi, è un segno pericoloso che dimostra la partecipazione e il sostegno degli Stati Uniti a questo massacro terrorista contro la Siria, i suoi innocenti e il suo popolo e la sua unità."
"Questi attacchi - si precisa nel comunicato - confermano chiaramente che le forze regionali e internazionali continuano a sfruttare queste bande criminali per raggiungere i loro obiettivi maliziosi e aggressivi."