Assange: dalle e-mail trapelate è chiaro come Hillary abbia ordinato di armare i terroristi in Siria
Il fondatore del sito Wikileaks, Julian Assange, ha dichiarato in un'intervista al portale “Democracy Now" che dalle e-mail trapelate recentemente emerge come il candidato democratico Hillary Clinton abbia ordinato di armare i terroristi che hanno devastato la Siria.
Tornano al lavoro di Wikileaks, definita come "la biblioteca ribella di Alessandria", e alle email pubblicate di Hillary Clinton, Assange ha dichiarato: "Ad esempio, l'intervento disastroso, assolutamente disastroso in Libia, la distruzione del governo di Gheddafi hanno portato alla occupazione da parte dello Stato Islamico di parti del paese e a flussi di armi che sono arrivati in Siria. Tutto questo è stato deciso da Hillary Clinton. L'obiettivo era armare i jihadisti in Siria, tra cui lo Stato Islamico. Questo c'è in quelle e-mail. Ci sono più di 1.700 messaggi di posta elettronica provenienti dalla collezione di Hillary Clinton che abbiamo lanciato, sulla Libia".
Venerdì 22 luglio WikiLeaks ha pubblicato più di 19.000 email per un periodo che va dal gennaio 2015 al maggio 2016 dei sette protagonisti del Democratic National Committee degli Stati Uniti. La corrispondenza mostra che i funzionari del partito democratico non fossero affatto neutrali a tutti i candidati, e abbiano apertamente boicottato la candidatura di Bernie Sanders. La pubblicazione ha costretto alle dimissioni il suo presidente, Debbie Wasserman Schultz.