Cina: soddisfazione per progetto ferroviario con Kirghizistan e Uzbekistan

1149
Cina: soddisfazione per progetto ferroviario con Kirghizistan e Uzbekistan

Cina, Kirghizistan e Uzbekistan hanno firmato un accordo su un progetto ferroviario da realizzare nell'ambito della Belt and Road Initiative.

Il Ministero degli Esteri cinese ha dichiarato in un comunicato che i leader dei tre Paesi hanno inviato dei videomessaggi alla cerimonia di firma tenutasi a Pechino.

Il Presidente cinese Xi Jinping ha dichiarato che la ferrovia è un progetto strategico per la connettività della Cina e dell'Asia centrale e una costruzione di riferimento per la cooperazione della Belt and Road tra i tre Paesi.

Il Presidente kirghiso Sadyr Japarov ha affermato che la ferrovia sarà una nuova linea di trasporto che collegherà l'Asia all'Europa e ai Paesi del Golfo Persico, il che è significativo per la connettività e il rafforzamento degli scambi economici e commerciali tra i Paesi lungo il percorso e persino per l'intera regione.

Il Presidente uzbeko Shavkat Mirziyoyev ha affermato che la ferrovia aprirà anche grandi mercati in Asia meridionale e in Medio Oriente, favorendo la cooperazione tra i Paesi della regione e la Cina.

Xi ha dichiarato, come riferisce China Daily, che la ferrovia Cina-Kirghizistan-Uzbekistan è un progetto strategico per la connettività della Cina con l'Asia centrale, che simboleggia gli sforzi di collaborazione delle tre nazioni nell'ambito della Belt and Road Initiative.

La firma dell'accordo intergovernativo getta una solida base legale per la costruzione del progetto ferroviario, ha spiegato il presidente cinese, aggiungendo che questo segna il passaggio del progetto ferroviario da una visione a una realtà tangibile e dimostra anche la risoluta determinazione delle tre nazioni a lavorare insieme per lo sviluppo comune.

La Cina si impegna a lavorare a fianco del Kirghizistan e dell'Uzbekistan per effettuare i preparativi necessari all'avvio del progetto e per accelerare il completamento del corridoio strategico a beneficio dei tre Paesi e dei loro popoli e per facilitare lo sviluppo economico e sociale regionale, ha dichiarato Xi.

La ferrovia Cina-Kirghizistan-Uzbekistan, che parte da Kashgar nella regione autonoma dello Xinjiang Uygur, attraversa il Kirghizistan ed entra in Uzbekistan, coprirà circa 523 chilometri, di cui 213 chilometri in Cina, secondo il piano di costruzione.

Ha il potenziale per estendersi in futuro verso l'Asia occidentale e l'Asia meridionale. Una volta completata, si prevede che migliorerà significativamente la connettività tra i tre Paesi, accelerando lo sviluppo economico e sociale della regione.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia. di Giuseppe Masala Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza di Giuseppe Giannini La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

Il Colonialismo della mozione congiunta PD, M5S, AVS di Michelangelo Severgnini Il Colonialismo della mozione congiunta PD, M5S, AVS

Il Colonialismo della mozione congiunta PD, M5S, AVS

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Mattarella firma la legge liberticida di Michele Blanco Mattarella firma la legge liberticida

Mattarella firma la legge liberticida

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti