Egemonia (2). "L'Afghanistan dei talebani: quello che non vi raccontano" - Pino Arlacchi
Damasco precisa: Accettiamo aiuto dagli Stati Uniti e dall'UE, ma finora non ne hanno offerti
“Assad impedisce l’arrivo degli aiuti occidentali”, da ieri che monta il leit motiv di media e politici occidentali, Italia naturalmente compresa.
Stava diventando scomoda la domanda “perché non revocare le sanzioni di USA e UE alla Siria in questo momento?”, ma il colpo maestro della propaganda mainstream ha rivoltato la frittata sul versante sanguinario dittatore che ha “gasato” il suo popolo, lo ha massacrato in 12 anni di guerra e quindi, chi lo segue, può pure crepare.
Comunque sia l’occidente vuole dare i suoi aiuti nelle zone della Siria occupate illegalmente dagli Stati Uniti d’America che rubano petrolio e grano ai siriani e alle milizie filo qaediste che operano nel nord ovest della Siria un tempo nemiche, da un po’ di tempo ripresentate come interlocutori validi dell’occidente.
Dove finirono i miliardi di dollari forniti dall’occidente alle milizie in Siria per rovesciare Assad, lo spiegò il compianto reporter Robert Fisk, non certo un sostenitore del governo siriano.
Ora, siccome è importante dare un’informazione completa ai lettori, comunque la pensino, è giusto fornire le spiegazioni che Damasco ha dato in merito al fatto che Assad blocca gli aiuti.
Questi aiuti, infatti, Usa e Ue non li hanno mai offerti.
Il Consigliere Speciale della Presidenza della Repubblica di Siria, Bouzeina Shaaban, ha dichiarato oggi che la Siria accoglie con favore qualsiasi iniziativa presentata da paesi e organizzazioni internazionali per aiutare a far fronte agli effetti catastrofici del terremoto, purché questo aiuto sia offerto senza essere politicizzato.
In un'intervista al canale britannico Sky News, l'alto funzionario ha ricordato che "la Siria, poche ore dopo il terremoto, ha invitato gli Stati membri delle Nazioni Unite e tutte le organizzazioni internazionali, siano esse civili o governative, ad aiutare gli sforzi per affrontare disastro, in accordo con gli standard di azione umanitaria approvati dalle Nazioni Unite, e in coordinamento e cooperazione con il governo siriano”.
"Accettiamo l'assistenza dell'Occidente, e se gli Stati Uniti e l'Unione Europea offrono aiuto, lo accettiamo, ma non l'hanno offerto nonostante l'appello del presidente della Croce Rossa Internazionale a tutti i paesi del mondo a contribuire a questo", ha denunciato Shabaan.
Ha aggiunto che l'Occidente sostiene i terroristi nelle aree al di fuori del controllo dello stato siriano, e si preoccupa principalmente di proteggere i gruppi terroristici Daesh-ISIS, Al-Nousra e "White Helmets", e non è preoccupato per le aree in cui ci sono la maggioranza dei siriani.
Siamo convinti che in Italia, come nel resto dell’occidente, la popolazione sarebbe d’accordo a rimuovere le sanzioni alla Siria ed a offrire aiuti a tutti i siriani. Così come non sono d’accordo ad inviare armi all’Ucraina per evitare l’escalation di guerra con la Russia.