Dati Sole 24 Ore sulla PA confermano chi è il vero protagonista del declino in Italia

Dati Sole 24 Ore sulla PA confermano chi è il vero protagonista del declino in Italia

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

La settimana scorsa scrissi un post a proposito del fatto che vi erano fortissimi ritardi sul rilascio dei passaporti, dovuti sia ad una forte richiesta sia a mancanza di personale nelle Questure (negli uffici, non nella Celere…), come affermò lo stesso Ministro della Pa.

Ora Il sole 24 Ore snocciola i dati: spesa reale nella Pubblica Amministrazione in Italia -14.9, media Ue +12, con Francia +9, Germania +13,4, Spagna +27.

Ci sono enormi problemi all’attivazione del PNNR sia per carenza di personale sia perché, con il governo Draghi – non nomino il ministro della PA per carità di patria – si decise di assumere professionisti, ingegneri e architetti a tempo determinato, non avendo appeal presso queste categorie, bloccate anche da salari bassi.

Quel ministro che non nomino nel 2009 attuò il blocco del turn over e il blocco degli stipendi nella PA. Andando avanti, fino al 2018, si tagliarono i buoni pasto da 10 a 7 euro, gli indicatori di performance furono ancora più rigidi, avendo come effetto, assieme a carenza di personale, un’intensificazione dei ritmi di lavoro, la rincorsa agli obiettivi senza considerare la qualità dell’azione amministrativa e, in definitiva, il collasso della PA.

Le conseguenze per il Sistema Paese erano e sono enormi, con Sanità e Istruzione, in primis, che non offrono più i servizi di pochi decenni fa.

Furono l’Unione Europea e la Bce, nel 2011, con la famosa lettera a firma di Draghi e Trichet, a dire che bisognava attaccare, assieme alla deflazione salariale e alle pensioni, la PA, per renderla “più efficiente”.

Si è visto…

La PA non può e non deve essere misurata in termini di “produttività”, tra l’altro in un contesto di plusvalore assoluto e non relativo, ma in termini di offerta di servizi alla collettività, la quale, nel riceverli sia sotto forma di servizi “sociali” – legati cioè al salario sociale globale di classe – sia sotto forma di servizi agli operatori economici, sono protagonisti della produttività totale dei fattori produttivi.

I paesi più moderni hanno un’altissima incidenza di lavoratori pubblici. Nella stessa Cina è così.

Trichet e Draghi disconoscevano questi fattori e i media li incensarono. Vennero “ministri” che seguirono le direttive. Ora siamo al disastro. Complimenti a tutti.

Se tu formi le giovani generazioni, in tutti i campi del sapere, in maniera eccellente, incidi sulla produttività totale dei fattori produttivi futura.

Se tu assumi 10 mila ispettori del lavoro, tu incidi nel passaggio dei settori industriali dal plusvalore assoluto al plusvalore relativo, aumentandone rapidamente la produttività per addetto.

Se tu garantisci prestazioni sanitarie all’altezza, tu incidi sulla salute pubblica e dunque sulla produttività totale dei fattori produttivi (meno giorni di malattia, meno malattie croniche, ecc).

Nel far questo hai bisogno di tanta gente, remunerata bene, ben formata, preparata e ciò è un “costo”. Ma è un costo che ha benefici enormi sulla produttività totale dei fattori produttivi. Spendi 100 per avere un multiplo di 100… E’ un investimento, insomma.

Draghi ha lavorato sin dal 1992, con la distruzione dell’industria pubblica, a favorire il passaggio dal plusvalore relativo – che era presente nella Prima Repubblica – al plusvalore assoluto. Un processo imitato, negli anni successivi, dalla stessa Germania.

Draghi è stato insomma protagonista – forse senza volerlo, forse per ignoranza, o chissà – del declino del Paese.

Complimenti…

----------------

PER APPROFONDIRE LEGGI DI PASQUALE CICALESE: PIANO CONTRO MERCATO 

Pasquale Cicalese

Pasquale Cicalese

 

Economista. Ha aperto un canale telegram: pianocontromercato
 
 

Il neoliberismo e l'idea di giustizia di Francesco Erspamer  Il neoliberismo e l'idea di giustizia

Il neoliberismo e l'idea di giustizia

La mediazione cinese, l'arroganza occidentale di Paolo Desogus La mediazione cinese, l'arroganza occidentale

La mediazione cinese, l'arroganza occidentale

Sa(n)remo arruolati in guerra di Giorgio Cremaschi Sa(n)remo arruolati in guerra

Sa(n)remo arruolati in guerra

Putin a Mariupol e la propaganda (tragicomica) di Repubblica di Marinella Mondaini Putin a Mariupol e la propaganda (tragicomica) di Repubblica

Putin a Mariupol e la propaganda (tragicomica) di Repubblica

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?   di Bruno Guigue Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

La giunta PD di Bologna mette al bando la parola "patriota" di Antonio Di Siena La giunta PD di Bologna mette al bando la parola "patriota"

La giunta PD di Bologna mette al bando la parola "patriota"

La Costituzione è morta. Viva la Costituzione! di Gilberto Trombetta La Costituzione è morta. Viva la Costituzione!

La Costituzione è morta. Viva la Costituzione!

"Htilal". Ong, crimine iracheno e film censurati di Michelangelo Severgnini "Htilal". Ong, crimine iracheno e film censurati

"Htilal". Ong, crimine iracheno e film censurati

La Francia brucia. In Italia comanda Bonomi di Pasquale Cicalese La Francia brucia. In Italia comanda Bonomi

La Francia brucia. In Italia comanda Bonomi

Giacarta può essere sconfitta? di Federico Greco Giacarta può essere sconfitta?

Giacarta può essere sconfitta?

Gorbachev: ritorno alla terra di Daniele Lanza Gorbachev: ritorno alla terra

Gorbachev: ritorno alla terra

Scuola: 3 giorni di sciopero... ma in California! di  Leo Essen Scuola: 3 giorni di sciopero... ma in California!

Scuola: 3 giorni di sciopero... ma in California!

La Cgil dal consociativismo al governismo di Paolo Pioppi La Cgil dal consociativismo al governismo

La Cgil dal consociativismo al governismo

Nicolai Lilin: Putin e il grande conflitto in Ucraina di Damiano Mazzotti Nicolai Lilin: Putin e il grande conflitto in Ucraina

Nicolai Lilin: Putin e il grande conflitto in Ucraina