Discorso di Lula in diretta. L'ex presidente decide di consegnarsi alle autorità. "Non fermeranno mai le mie idee o i miei sogni. Ci sono migliaia di Lula"
Da Telesur
L'ex presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva, ha parlato davanti alla folla di sostenitori che lo stanno accompagnando nel sindacato dell'Unione metalmeccanici di San Paolo, dopo una messa in onore della sua defunta moglie. "Vogliono incarcerarmi preventivamente perché hanno rigettato la mia richiesta di habeas corpus. Non sanno che ci sono migliaia di Lula, che le mie idee sono già nell'aria e il mio cuore batterà in voi", ha detto Lula prima di annunciare che si consegnerà a Curitiba per rispettare il mandato di arresto nei suoi confronti.
El momento en el que #Lula terminó su discurso. "Yo soy Lula", la consigna que se extiende por #Brasil pic.twitter.com/ROggf2EeYb
— Larissa Costas (@Larissacostas) 7 aprile 2018
Lula ha ricordato anche di aver chiesto al giudice Sérgio Moro di dimostrare almeno una delle "prove" della presunta corruzione per cui è stato processato. "Sono stato processato per un appartamento che non è mio e sanno bene che la Rete Globo ha mentito. Sanno che il Pubblico Ministero ha mentito quando ha detto che era mio l'appartamento e Moro ha mentito e mi ha condannato al carcere", ha detto.
"Ho più di 70 ore sui programmi di notizie Globo che mi stanno attaccando. Ma non vedono che più mi attaccano più cresce la mia relazione con la gente", ha proseguito.
Il candidato alla presidenza ha ribadito che non è al di sopra della giustizia, ma crede in "una giustizia veramente giusta che ha un processo basato su prove concrete. Non posso tollerare che un pubblico ministero che ha fatto una presentazione in power point dice che il Partito dei lavoratori è un'organizzazione criminale e Lula è il suo capo".
Traduzione de l'AntiDiplomatico