Draghi e la completa giapponesizzazione dell'Europa

3897
Draghi e la completa giapponesizzazione dell'Europa



di Giuseppe Masala 


E mentre Draghi parla della necessità di nuovi stimoli monetari per l'area euro assistiamo alla completa giapponesizzazione dell'Europa. La quantità di bond a tasso negativo presenti in Europa supera quella presente in Giappone. Anche questo è emblematico di un fallimento. 



E' vero sì che una così ragguardevole quantità di bond a tassi negativi libera risorse nei bilanci degli stati che consentiranno l'aumento degli investimenti senza trasgredire alle regole europee ma dall'altro lato questo demolisce i margini delle banche, dei fondi d'investimento e dei fondi pensione e obbliga il sistema finanziario europeo a operazioni spericolate per far quadrare i conti aumentando però i rischi e conseguentemente ponendo le premesse per una nuova crisi finanziaria. Non se ne esce. Non se ne esce. Siamo in un loop perverso tipo Snoopy e la sua copertina: se copri il busco scopri i piedi e viceversa.


Rimarrà sembre il dubbio che forse la cosa migliore per risolvere la crisi del 2008 era una politica economica opposta rispetto a quella effettuata: politiche fiscali dello stato espansive e politiche monetari neutre. Invece si è scelta la strada delle politiche monetarie espansive e delle politiche fiscali restrittive creando quel loop malefico che stiamo vedendo.


Ma era una politica impossibile da fare perchè i tedeschi volevano politiche fiscali restrittive affinchè gli stati in deficit verso l'estero (ovvero verso di loro) sistemassero il saldo delle partite correnti e iniziassero a ripagare il debito estero (ovvero quello di loro). Se fosse vera questa ipotesi (e lo è) significa che l'Euro non è mai stata una moneta perchè non esistono i capitali europei: esistono i capitali tedeschi, olandesi, italiani, francesi ecc. Che alla bisogna devono rientrare a casa. Ovvero gli stati nazionali di origine. Come se ne esce?
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Un burocrate al rallentatore di Loretta Napoleoni Un burocrate al rallentatore

Un burocrate al rallentatore

Gaza: l'accusa di Genocidio del Pulitzer Chris Heddges di Giuseppe Masala Gaza: l'accusa di Genocidio del Pulitzer Chris Heddges

Gaza: l'accusa di Genocidio del Pulitzer Chris Heddges

“Donne di Gaza” il terzo episodio del film in Progress di Michelangelo Severgnini “Donne di Gaza” il terzo episodio del film in Progress

“Donne di Gaza” il terzo episodio del film in Progress

Il caso Gergiev-Oren: perché il vero vincitore è De Luca di Francesco Santoianni Il caso Gergiev-Oren: perché il vero vincitore è De Luca

Il caso Gergiev-Oren: perché il vero vincitore è De Luca

Smascherare i miti: sei falsità sui Nativi Americani da sfatare di Raffaella Milandri Smascherare i miti: sei falsità sui Nativi Americani da sfatare

Smascherare i miti: sei falsità sui Nativi Americani da sfatare

Turisti o padroni? di Francesco Erspamer  Turisti o padroni?

Turisti o padroni?

Gli Usa scaricano la crisi del loro impero su di noi di Paolo Desogus Gli Usa scaricano la crisi del loro impero su di noi

Gli Usa scaricano la crisi del loro impero su di noi

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La fine vergognosa dell’Unione Europea di Michele Blanco La fine vergognosa dell’Unione Europea

La fine vergognosa dell’Unione Europea

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti