Grande guerra farmaceutica: L'India critica la crociata degli USA contro i farmaci a basso costo

La spinta di Washington per i diritti di proprietà intellettuale nell'industria farmaceutica è un attacco all'industria farmaceutica indiana, secondo New Delhi, mentre un rapporto del governo americano accusa l'India di distribuire farmaci contraffatti in tutto il mondo.

16090
Grande guerra farmaceutica: L'India critica la crociata degli USA contro i farmaci a basso costo


Le autorità di New Delhi sono rimaste sbigottite dal fatto che il "Rapporto speciale 301" pubblicato ieri dal USTR ha identificato l' India, insieme alla Cina, come le principali fonti globali di farmaci contraffatti. Il documento, che esamina lo stato della protezione della proprietà intellettuale in tutto il mondo, sostiene anche che fino al 20% dei farmaci venduti sul mercato indiano sono falsi e rappresentano un pericolo per la salute e la sicurezza pubblica.
 
Nel frattempo, il funzionario sanitario indiano ha respinto le conclusioni del rapporto affermando che le accuse hanno lo scopo di mettere sotto pressione farmaci generici a prezzi accessibili. "Siamo fortemente in disaccordo con le osservazioni fatte da USTR. Non conosciamo la genesi e la metodologia delle loro ricerche. Invece, consideriamo questa una opposizione ai generici a basso costo e alla fiorente industria manifatturiera indiana," ha dichiarato ai media locali il segretario alla salute Preeti Sudan.
 
Il funzionario ha sostenuto che i farmaci generici sono prodotti a basso costo ma di qualità e assicurano che solo le medicine certificate vengono esportate dall'India. Il rapporto USTR, tuttavia, pone l'India in una "lista di controllo prioritario" per la violazione dei diritti dei detentori di brevetti statunitensi, in particolare nel settore farmaceutico.
 
Sul fatto che l'India sia stata trattata ingiustamente dal governo degli Stati Uniti è un parere nel frattempo condiviso anche da MSF (Medici senza frontiere). In un comunicato stampa pubblicato ieri, la ONG medica ha dichiarato che i risultati del rapporto sono "in linea" con le richieste dei grandi operatori farmaceutici di stringere gli standard di proprietà intellettuale. Questi appelli , tuttavia, possono alla fine privare molte persone in tutto il mondo di cure mediche a prezzi accessibili, avverte MSF.
 
"In un momento in cui i prezzi delle medicine aumentano vertiginosamente, il rapporto mina gli sforzi per rendere i farmaci più accessibili sul mercato interno. La spinta di USTR per una maggiore protezione e applicazione delle politiche sulla proprietà intellettuale manterrebbe alti i prezzi della medicina a livello globale e metterebbe i trattamenti salva-vita fuori dalla portata dei paesi in via di sviluppo“.
 
L'India è il più grande produttore di farmaci generici al mondo con le sue esportazioni che coprono il 40% della domanda generica negli Stati Uniti e il 25% di tutto il mercato della medicina nel Regno Unito. Il suo mercato farmaceutico è stato valutato  33 miliardi di dollari nel 2017 e dovrebbe raggiungere i 55 entro il 2020.
 
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Quando il tennis oscura un genocidio di Paolo Desogus Quando il tennis oscura un genocidio

Quando il tennis oscura un genocidio

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

I metodi mafiosi e i servi sciocchi di Michele Blanco I metodi mafiosi e i servi sciocchi

I metodi mafiosi e i servi sciocchi

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti