I Marines sbarcano in Norvegia

5529
 I Marines sbarcano in Norvegia

 Circa 300 marines americani sono sbarcati in Norvegia lunedi per sei mesi, la prima volta dalla seconda guerra mondiale che truppe straniere sono autorizzate a stazionare nel paese, in una distribuzione che ha infastidito il vicino della Norvegia, la Russia.

I funzionari minimizzano qualsiasi collegamento tra l'operazione e le preoccupazioni della NATO sulla Russia, ma la distribuzione coincide con l'invio di diverse migliaia di truppe Usa in Polonia per rinforzare i suoi alleati dell'Europa orientale preoccupati per l'assertività di Mosca.

I soldati di Camp Lejeune in North Carolina sono atterrati a Vaernes, vicino a Trondheim, terza città della Norvegia, 

Le truppe degli Stati Uniti  rimarranno in Norvegia per un anno, con il lotto corrente dei Marines essere sostituito dopo il loro giro di sei mesi è stata completata.

 Membro fondatore dell'alleanza, la Norvegia aveva promesso di non ospitare forze straniere per fugare le preoccupazioni di Mosca sull'eventuale uso del Paese come piattaforma per un attacco a sorpresa.  Oslo respinge l'idea che il dispiegamento vada contro il vecchio impegno, dicendo che le truppe americane ruoteranno e non saranno di stanza nel Paese in modo permanente. 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Sempre peggio! di Michele Blanco Sempre peggio!

Sempre peggio!

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti